Emergenza sanitaria a Capri e Anacapri il 21 aprile: 11 richieste di intervento al 118 nell’arco di dodici ore

La situazione dell’emergenza sanitaria a Capri e Anacapri è stata particolarmente critica nella giornata del 21 aprile, con ben 11 richieste di intervento al 118 nell’arco di dodici ore. L’unico equipaggio di ambulanza disponibile sul territorio è stato costantemente impegnato, rispondendo a un numero impressionante di chiamate, alcune delle quali giunte contemporaneamente. Nonostante gli sforzi degli operatori, alcuni pazienti hanno dovuto attendere oltre due ore per ricevere assistenza, mentre in alcuni casi i tempi di attesa lunghi hanno portato i pazienti a recarsi autonomamente al pronto soccorso.

Le criticità emerse in questa situazione evidenziano la necessità di rivedere il sistema di emergenza sanitaria sull’isola. La presenza di una sola ambulanza per fronteggiare un così elevato volume di chiamate non è sufficiente, considerando anche la morfologia del territorio e il flusso turistico che aumenta durante la stagione primaverile. È urgente che l’ASL Napoli 1 provveda a potenziare gli equipaggi inviando almeno un’altra ambulanza, oltre a considerare l’opportunità di istituire un presidio di primo soccorso con medico a Marina Grande.

Queste misure potrebbero garantire una risposta più tempestiva alle emergenze sanitarie sull’isola, riducendo i tempi di attesa e assicurando un servizio più efficiente e completo per i residenti, i lavoratori e i visitatori di Capri e Anacapri.