Sant’Agnello: un Premio per l’Archeologia e un plauso dalla Redazione Cultura di Positanonews

Finalmente l’archeologia a Sant’Agnello trova il suo spazio! La Redazione Cultura esprime grande entusiasmo per l’istituzione del Premio Internazionale “Paola Zancani Montuoro”, dedicato alla valorizzazione della ricerca e dell’archeologia.

L’evento, in programma per sabato 22 giugno, vedrà la consegna di due riconoscimenti a studiosi di fama internazionale: Filippo Coarelli e Mario Russo. Un’occasione importante per celebrare il patrimonio archeologico di Sant’Agnello e per dare risalto al lavoro di professionisti che, con la loro dedizione, contribuiscono ad arricchire la nostra conoscenza del passato.

Un plauso particolare va ai concittadini premiati: Paola Zancani Montuoro, a cui il premio è intitolato, Caterina Cicirelli e Giovanni Scarpati. La Redazione Cultura sottolinea il loro impegno e la loro passione per l’archeologia, valori fondamentali per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio.

Tuttavia, la Redazione non manca di evidenziare alcune criticità. In particolare, viene sollevata la questione della Necropoli di Via San Martino, scoperta nel 1997 durante gli scavi per la realizzazione di un parcheggio. Nonostante l’importante valore archeologico del sito, i reperti rinvenuti non sono mai stati pubblicati e la porzione di necropoli destinata alla fruizione pubblica non è mai stata aperta al pubblico.

Si auspica, quindi, che questo nuovo Premio possa rappresentare un punto di partenza per una maggiore attenzione all’archeologia a Sant’Agnello. Un’attenzione che si concretizzi non solo in riconoscimenti a studiosi illustri, ma anche nella valorizzazione e nella fruizione del ricco patrimonio archeologico presente sul territorio.

La Redazione Cultura di Positanonews conclude con un appello: è necessario fare luce sulla Necropoli di Via San Martino e sui suoi reperti, restituendoli alla conoscenza della cittadinanza. Un passo fondamentale per dare finalmente voce all’archeologia di Sant’Agnello.

Sant’Agnello. La necropoli di via San Martino

 

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