Federalberghi Sorrentina su Stati generali del turismo
Sorrento – In occasione dell’appuntamento sugli stati generali del turismo, che si e tenuto a Castelvortuno, presso l’Holiday Inn il 28 ottobre, con le massime rappresentanze istituzionali e non riunite, la Federalberghi della Penisola sorrentina traccia le esigenze di una delle zone più significative di questo segmento per la Campania. “Abbiamo necessità di lavorare su un nuovo modello che tenga presente: tempistica, duttilità, qualità dell’offerta, prezzi competitivi e creatività” ha dichiarato Costanzo Iaccarino, presidente della Federalberghi che ha poi aggiunto”Ma oltre ad affrontare queste tematiche bisogna fare, da subito, chiarezza su un aspetto, Quello dell’offerta alberghiera ed extra- alberghiera. Se il nostro obiettivo è quello di puntare alla qualità, di attenerci a dei parametri, diventa obbligatorio lavorare in un mercato dove l’offerta sia regolamentata. Non è pensabile che affianco di strutture, condotte nel rispetto delle regole, esistano attività, come quelle delle proliferate Bend and Brekfast gestite, in moltissimi casi, anarchicamente e senza obblighi. Vanificando così il lavoro di tanti altri operatori attenti e ligi alle normative. Un gran caos in cui ci siamo trovati immersi negli ultimi anni e che bisogna affrontare, nel rispetto di tutti, immediatamente” . Per Costanzo Iaccarino la Penisola sorrentina sottende un sistema territoriale, un unicum che coinvolge l’offerta turistica complessiva e solo unendo le forze tra imprese private e istituzioni si potrà programmare il futuro della Campania. Seguendo questa intuizione i sei comuni della Costiera sorrentina, insieme con i soggetti turistici e di servizio, si sono consorziati in questi giorni, sottoscrivendo un protocollo di intesa per l’istituzione del Sistema Turistico Locale (STL) della Penisola sorrentina. “L’obiettivo è di costruire insieme uno strumento, condiviso, di natura strategica e operativa. Il fine ultimo è di attivare e ottimizzare dinamiche socioeconomiche territoriali basate sul turismo quale risorsa principale. Il Sistema Turistico Locale mira a un incremento continuo e autofertilizzante di competitività territoriale” ha aggiunto Iaccarino che poi ha continuato “Ai nostri politici chiediamo di istituire collegamenti alternativi per ovviare al grave problema del traffico. E’ impensabile che per raggiungere queste località si rischi di impiegare anche due ore provenendo da Napoli. Chiediamo anche un collegamento rapido con i treni della Circumvesuviana, dall’aeroporto di Capodichino alla Costiera sorrentina e molti più voli diretti su Napoli, con i Paesi scandinavi e quelli dell’Est, con la Russia in primo piano, con attenzione alle tariffe. Da Sorrento parte anche la richiesta di istituire, come è avvenuto a Castelvoturno, un campo da Golf a Massa Lubrense o Vico Equense. E poi puntare sul turismoenogastronomico, oggi forte di realtà di primissimo piano internazionale.
Michele Cinque