Vito Cinque è il nuovo presidente degli albergatori di Positano
Vito Cinque è il nuovo presidente degli albergatori di Positano. Il patron dell’hotel San Pietro di Positano, il miglior albergo del mondo, secondo alcune riviste americane, è stato nominato presidente dell’ associazione albergatori di Positano dopo le dimissioni di Salvatore Rispoli, patron dell’hotel Buca di Bacco, che ha rivestito questo ruolo per più di dieci anni. Rispoli, che è diventato assessore al turismo con l’amministrazione di Domenico Marrone,rimarrà nel direttivo come vicepresidente per garantire la continuità dell’associazione.
“Mi sembrava giusto dimettermi da presidente degli albergatori una volta ricoperto l’incarico di assessore comunale – dice Salvatore Rispoli -, credo che non si devono confondere i ruoli politici ed associativi anche se a volte si possono perseguire gli stessi scopi è più corretto risolvere quest’incompatibilità di carattere morale trovando un nuovo presidente, le mie dimissioni sono state già annunciate agli altri soci da tempo, poi abbiamo aspettato la fine dell’estate per poter con calma designare un nuovo presidente.”
–Come giudica la scelta di Vito Cinque come nuovo presidente?
“E’ stata fatta all’unanimità e questo la dice lunga sul valore di questa scelta, una scelta forte e rappresentativa, Cinque rappresenta una famiglia di albergatori che hanno fatto moltissimo per Positano e lo stesso San Pietro è diventato un simbolo nel settore alberghiero non solo per Positano ma anche per l’Italia.”
–Quali saranno le linee dell’associazione? Vi sentite rappresentati?
“Siamo ben rappresentati anche a livello regionali con Lorenzo Cinque, proprietario dell’hotel Casa Albertina, e la nostra categoria è abbastanza forte anche se di fronte a grosse problematiche politiche ci troviamo spesso contro un muro e mi riferisco in particolare alla vivibilità durante il periodo estivo contro gli attracchi indiscriminati via mare, ma anche contro gli autobus turistici che paralizzano letteralmente la Costiera Amalfitana. Sono tutte tematiche che verranno portate avanti da tutti nell’interesse del settore che è trainante per l’economia del paese.”
Mi.Ci.