25 novembre Comunita Montana con Ferraioli ancora presidente
Due inchieste. Un sequestro. Un albergo abusivo costruito con una societa fatta come sindaco. Un finanziamento a se stesso e a familiari vari coi Patti e rimane in sella. Questo è mister “Raffaele Ferraioli” presidente della Comunita Montana Penisola Amalfitana. Luogo dove si incontrano e, raramente, si scontrano (per motivi di poltrone e incarichi, solo ed esclusivamente per questo) i nostri politici. Il centro-sinistra moralizzatore guida questa Comunità Montana che entrerà nella storia, ne siamo sicuri, per essere stato un centro d’affari. Alcune inchieste sono partite, altre non partiranno mai (l’Amalfitanagas… metanizzazione in Costiera Amalfitana.. miliardi a iosa). Sono tutti responsabili, chi ha votato e chi non ha votato e ha taciuto. Pochi si sono alzati a dire no. Ma, ci perdonino quei pochi, qui ci interessa ricordare che la maggior parte ha detto si e continua. Il 25 novembre a Tramonti ci sarà un consiglio generale della Comunità Montana.. pensate che i nostri consiglieri diranno qualcosa? Guardiamo Positano.. lo sapete che maggioranza e minoranza hanno votato tutti a favore di Ferraioli? (Mascolo, Romano e De Lucia). E’ vero che ci sono stati dei distinguo, è vero che non hanno avuto assessorati (lo ha avuto Gaetano Marrone qualche anno fa), ed è vero che si tratta di equilibri politici. Come pure è vero che a Minori Franco Massimo Lanocita (avvocato famoso ed ex consigliere regionale) ha accettato di fare il vice, come pure e vero che il preside del liceo classico, che dovrebbe essere un faro, Francesco Criscuolo, nulla ha mai detto sulla moralità della gestione. Ma parliamo anche dell’efficienza di questo ente, a che serve? Tutela il territorio? Destina i fondi a chi dovrebbe? E noi che ci stiamo a fare? Partecipiamo passivamente ed inerti allo sfacelo di ogni principio democratico e di partecipazione della vita politica. Nel microcosmo di questo ente abbiamo notato lo squallore del macrocosmo della vita politica italiana. Un plurindagato guida le nostri sorte. Colui il quale ha finanziato il proprio albergo, il vino della cognata, ha consentito la costruzione di un albergo abusivo, con fondi pubblici, ebbene costui è il nostro rappresentante. C’è un solo ente che rappresenta tutti i comuni della Costiera Amalfitana, della Divina, del territorio Unesco, terra di cultura e turismo internazionale. Questo ente è guidato da costui che imperterrito continua a gestire la cosa pubblica nel silenzio, colpevole, o addirittura col consenso, forse interessato, di tutto il centrosinistra (ma il centro-destra non ha dato buona prova di se, polemico e sciacallo quando gli conviene, assente quando dovrebbe esserci, comunque quasi sempre intressato almeno politicamente). Salvo una parte della destra (Stefano Della Pietra) cio che si dice estrema sinistra, ma non è altro che buon senso civico (Rifondazione, Comunisti italiani) o singoli eccellenti (Salvatore Della Pace e Salvatore De Martino) il resto è nulla. Assisteremo all’ennesima sceneggiata. Oppure, quando non se ne potra far a meno, Ferraioli uscira di scena, per dar il posto ad altri che ne rappresenti gli interessi o la continuità politica. E noi? Beh.. informiamo. Lasciamo agli altri la mangiatoia di questo porcile..
Michele Cinque