Berlusconi arriva a Sorrento domani in una tre giorni di confronto finalizzato alla formazione ed all’informazione ed i sindaci della vicina Costiera Amalfitana chiedono di “risparmiare tagli ai paesi turistici perché si danneggia così il cuore dell’economia nazionale che è proprio il turismo”. In sintesiquesto è quanto chiedono i sindaci della Costiera Amalfitana a Berlusconi che viene questa sera alla tre giorni organizzata a Sorrento dall’11 al 13 novembre dai ‘Circoli Giovani d’Italia’, ideati e promossi dal senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri, con una speranza da parte del capogruppo dell’opposizione di Positano Salvatore Russo “Ricordo quando è venuto qui a Positano per vedere la villa di Zeffirelli, chissà che vista la bella giornata non ne approfitti per farsi una capatina.”
Il sindaco di Positano Domenico Marrone, centrosinistra, invece, pensa alle difficoltà economiche a cui andranno incontro i comuni della Costiera, tanto che Positano ha addirittura previsto la possibilità di chiedere aiuto agli sponsor privati e di concedere spazi alle pubblicità per evitare di non poter organizzare nulla per la stagione turistica.
“Quello che vorremmo chiedere che vengano rivisti i tagli alla finanziaria che penalizzeranno soprattutto le localita turistiche – dice Domenico Marrone -, in quanto le spese correnti sono strettamente collegati alle spese turistiche e di conseguenza non si potranno fare iniziative culturali e turistiche e quindi le località turistiche sono doppiamente danneggiate e questo è grave per il paese visto che le località turistiche sono la vetrina mondiale per l’Italia, qui sono venuti primi ministri e personalità internazionali da tutto il mondo, non mi sembra logico farci trovare in queste gravi difficoltà.”
Il sindaco di Amalfi Antonio De Luca fa una richiesta specifica “facessero pure i trasferimenti erariali, ma a questo punto vorrei la gestione delle aree demaniali in modo da poter essere autonomi, siamo anche d’accordo con il discorso che i comuni devono cercare di fare da soli, ma fate in modo che lo possiamo fare dandoci in gestione queste aree, lo possiamo fare anche più efficacemente fra l’altro.”
Ma anche dalle Aziende di Soggiorno e Turismo arrivano richieste. “Bisogna modificare il disegno di legge della finanziaria senza togliere soldi agli enti locali in particolare a quelli turistici – dice l’amministratore dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Positano Franco D’Angelo – , è lì l’asse portante di tutta l’economia nazionale e bisogna incentivare anche il ruolo delle aziende.”
Michele Cinque