Meta denunciate salumerie e panetterie

7 novembre 2005 | 00:00
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Meta denunciate salumerie e panetterie

Meta. Blitz dei carabinieri della Compagnia di Sorrento su panifici e pasticcerie che esponevano merci senza alcuna sicurezza igienica. Il blitz è cominciato da una salumeria Meta di Sorrento hanno portato via alcune ceste incustodite contenenti complessivamente quaranta chili di pane. Il blitz è poi proseguito a Sant’Agnello: nelle vicinanze di un bar, hanno sequestrato un contenitore con una cinquantina tra cornetti e brioche. Successivamente hanno aspettato l’apertura dei due negozi, per chiedere spiegazioni sui loro fornitori. Dopo aver sentito i titolari, sono riusciti a risalire ai laboratori che avevano effettuato le consegne. La proprietaria di un panificio di Sant’Agnello è stata denunciata. Stessa sorte anche per il marito, che aveva effettuato materialmente la consegna di pane alla salumeria di Meta. Un altro panettiere, stavolta di Meta, è stato deferito all’autorità giudiziaria per il medesimo motivo. Una denuncia è stata notificata anche al proprietario di una pasticceria di Sant’Agnello, che aveva lasciato i cornetti all’esterno di un bar poco distante dal suo laboratorio. In Costiera sorrentina, si intensificano così i controlli in bar, salumerie e ristoranti. Il mese scorso, sempre a Sant’Agnello, i carabinieri e il personale del servizio veterinario e igiene dell’Asl, denunciarono a piede libero il titolare di un ristopub per detenzione in cattivo stato di conservazione di prodotti alimentari. In quell’occasione, vennero sequestrati dieci chili di carni, undici chili di prodotti ittici con relativi contenitori frigo, quaranta chili di pasta fresca e tredici chili tra formaggi e insaccati. Comunque, inevitabilmente, sono scattate le denunce a piede libero per «aver effettuato consegne di generi alimentari in cattivo stato di conservazione». Nella lista dei deferiti all’autorità giudiziaria non sono finiti dunque i titolari delle salumerie e dei bar destinatari dei prodotti alimentari, ma i proprietari di due panifici di Meta e Sant’Agnello, uno dei dipendenti che aveva effettuato la consegna e il titolare di un laboratorio di pasticceria ancora di Sant’Agnello. Lasciare pane e brioche all’ingresso di salumerie e bar ancora chiusi è, infatti, un malcostume che purtroppo si rinnova con una certa frequenza lungo le strade della costiera sorrentina. Nei giorni scorsi, tuttavia, alcuni cittadini hanno denunciato, in maniera informale, questa usanza poco igienica.

Michele Cinque