Pasquale Canosa, originario di Napoli, è arrivato a Positano nel 1941, con la moglie Italia Cappabianca, da allora se ne è innamorato. Qui è stato Comandante della locale Guardia di Finanza, e nel periodo di guerra anche della delegazione di spiaggia e contraerea.Nove figli tutti che si distinguono per le loro qualità morali. Nato il 3.8.1899 e morto il 12.4.67 aveva molti interessi dalla scherma alla pittura fino alla poesia con una delle quali lo ricordiamo.
LO SBARCO DEI SARACENI
All’armi! All’armi! avvertono
I roghi delle torri di vedetta.
Navi corsare in vista….
I saraceni arrivano
A depredare i borghi e le castella della ridente Positano antica.
Squillano le campane…
Fanciulle,vecchi e bimbi
attingono le vette
a più sicuro asilo:
ma gli animosi, impavidi,
apprestano le armi
per l’imminente pugna
che sanno cruenta ed impari;
Quanti mai legni in rada
bandiere del profeta e mezzelune
ed ossa e teschi emblemi
di ferocia e di rapina
di morte e di ruina.
Spingarde e colubrine
d’ambo le parti ruggono
e d’infernal fragore
echeggian le già placide contrade!…
Ohimé! Le torri fiammeggianti tacciono,
ad uno ad uno crollano
gli spalti e i merli infranti.
L’orda vociante sbarca;
s’incrociano e lampeggiano
e scimitarre e spade,
quant’eroismo vano! G’infedeli
son tanti e tanti che l’uman valore
d’una sparuta schiera
regger l’urto non può.
La mischia è furibonda,si contende
Ogni palmo di terra all’invasor
Ma invano si combatte e si difende
L’avita casa dal saccheggiator…
Dai monticcircostanti al cielosale
La prece e il pianto e l’urlo di terror
Di mamme,spose e bimbi che mortale
Angoscia strugge e spezza il loro cuor.
E’ allor che giunge il grido di una donna:
“Hanno rubato pure la Madonna!”…
Vergine Santa,dicci, e come e come,
permettere hai potuto il sacrilegio?
La cara effigie profanata e il nome
Tuo dolce e santo, oggetto di dispregio?
Tu che venisti da lontani lidi
e giunta qui dicesti “Posa ,Posa”
ire ten vuoi lontano daai tuoi fidi
che t’amano al disopra d’ogni cosa?
Resta,deh!resta,se restar tu vuoi
Madonna bella certamente puoi.
La Madonna che alla prece
Sorda mai restare può,
lo sapete cosa fece?
Un miracolo operò!
Nella notte fonda,in ciel
Quale folgore sfrecciò
Il suo arcangelo Michele
e il nemico sbaragliò.
Quel che l’armi ed il valore
Non poterono,potè
La preghiera che dal cuore
O madonna giunse a te!
Pasquale Canosa