Il più bello ad Atrani, il peggiore a Tramonti. Positano si salva per Fornillo. Amalfi discoteca. Atrani è sicuramente il posto più bello durante il periodo natalizio, straordinaria l’illuminazione che punta agli angoli, volte, chiese, case. Luci, colori e atmosfere che hanno accompagnato la discesa della stella dal monte che è uno spettacolo imperdibile, avviene dopo mezzora da quella di Amalfi che viene dal monte Tabor, dopo la messa in cattedrale, ma è sicuramente più suggestiva, e poi da più di mezzora di fuochi pirotecnici gestiti da un comitato. Sempre Atrani ha la tradizione più suggestiva durante la novena che si recita nella medievale chiesa di San Salvatore de Birecto. La notte del 23, alle 3, cominciano a girare gli zampognari per tutte le case fino all’alba, ogni famiglia offre vino e dolci e poi all’alba tutti in piazza con un’enorme tavolata. Sempre ad Atrani c’è anche una processione laica che porta il bambinello in un presepe in piazza e inoltre nella Chiesa del Carmine c’è un presepe del Settecento dell’artista Amodio che riprese tutti gli atranesi dell’epoca da non perdere. La chiesa era all’ingresso del paese, la dogana, e l’artista aveva modo di vedere tutti i suoi compaesani che raffigurava nel suo presepe. La tradizione della stella di Atrani ha circa 120 anni, mentre sembra sia nata a Scala molto prima, ma persa, poi Amalfi, da qualche anno anche Cetara fa una piccola discesa della stella. Gli altri comuni della Costiera non fanno niente di particolare, Positano apre il presepe nella Grotta di Fornillo, seguita da Praiano che da qualche anno pure ha fatto dei presepi artistici in alcune grotte, mentre il paese meno illuminato è Tramonti. Maiori suggestiva l’illuminazione della Chiesa a dimostrare che le luci natalizie sono migliori se utilizzate per illuminare angoli e scorci delle sue bellezze.
Mi. Ci.