L’installazione provvisoria di un
ponte in ferro potrebbe interrompere l’isolamento che il comune
di Positano da giorni è costretto a subire a causa del
cedimento del muro di contenimento di una tratto della statale
163, che ha comportato la creazione di un’enorme voragine in una
delle carreggiate: è quanto emerso dal sopralluogo che
stamattina, per oltre due ore, ha visti impegnati tecnici,
geologi e rappresentanti dell’Anas.
La struttura consentirebbe di superare il tratto interrotto e
di ripristinare almeno una sola corsia per il traffico leggero:
l’ipotesi di intervento sarà ulteriormente vagliata, nel primo
pomeriggio, nel corso di un incontro convocato dall’assessore
regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, e vedrà la
partecipazione di esponenti dell’Anas, degli altri enti
coinvolti, e del sindaco di Positano, Domenico Marrone.
«Si tratta di un intervento complesso che dovrebbe essere
messo in atto dall’Anas – afferma il sindaco – ed al momento si
sta cercando di reperire questa sorta di ponte da un’altra
regione visto che le strutture di questo tipo dell’Anas Campania
sono già tutte montate e al momento utilizzate».
Il sindaco che in questi giorni ha lanciato diversi appelli
affinchè l’isolamento dei circa 4000 cittadini di Positano
cessasse al più presto, si dice soddisfatto.
«Sto toccando con mano l’interessamento di tutti» –
sottolinea Marrone – Mi ha chiamato il capo della Protezione
Civile, Guido Bertolaso, che si sta interessando della nostra
emergenza, così come sono stato contattato anche dall’assessore
regionale ai Lavori Pubblici, Enzo De Luca. Tutti gli enti
coinvolti stanno davvero dimostrando tutto il loro
interessamento e la ferma intenzione di individuare una
soluzione«.
Quanto alle cause del cedimento sembra che le forti piogge
degli ultimi giorni abbiano senza dubbio influito. Per ora non
risulta facile stabilire i tempi relativi al ripristino della
circolazione, seppure limitata.
»Si spera che nell’arco di una settimana – spiega il sindaco
Marrone – si ripristini almeno una sola corsia. Tutto è legato
alla possibilità di avvalersi di questa struttura o di mettere
in atto altre ipotesi di intervento che oggi vaglieremo insieme
all’assessore regionale ai Trasporti«.