Positano mostra di Ottavio Romano

13 giugno 2006 | 00:00
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Positano mostra di Ottavio Romano

ARTE AL “CONWINUM” DI POSITANO

Omaggio ai grandi artisti del passato negli acquerelli di Ottavio Romano

La storia del Conwinum, il wine bar della Buca di Bacco, ricorda quella dei bistrot di Rue Saint Germain a Parigi. Infatti, come nella famosa stradina dove gli artisti del tempo si ritrovavano per discutere di filosofa, politica, arte, così a Positano nei primi anni del ’900 esisteva un punto d’incontro per letterati e artisti: la Buca di Bacco. Qui spesso gli artisti componevano sul momento le loro opere e le affiggevano alle pareti del Caffè.

Allo scopo di conservare questa antica tradizione Elio Rispoli, proprietario del Bar della Buca di Bacco, ha creato l’Art Gallery Conwinum, luogo dove è possibile degustare ottimi vini e al contempo godere delle creazioni di artisti già affermati; un’idea intelligente che è stata subito apprezzata dagli ospiti del locale.

Il 28 giugno all’Art Gallery Conwinum verrà inaugurata un’interessante rassegna delle opere del maestro Ottavio Romano, incentrata su due tematiche: in primo luogo Positano, e poi, novità assoluta, un omaggio ai grandi artisti che dalla fine dell’800 alla metà del ‘900 vi hanno soggiornato, contribuendo inevitabilmente a rendere questo paesino allora sconosciuto, uno dei luoghi più famosi al mondo per la sua bellezza.

Ottavio Romano, dopo aver raggiunto notorietà internazionale per la sua particolare esperienza con la tecnica “batik” da lui radicalmente trasformata in tecnica pittorica, da circa dieci anni ha dedicato la sua attenzione anche al difficile acquerello; in questa mostra le tematiche precedentemente descritte, sono infatti rappresentate in acquerello. Vi sarà in particolare un “mosaico” di ritratti di 32 grandi artisti tra cui: Picasso, De Chirico, Matisse, Kurt Craemer, Paul Klee, Fortunato Depero, Bruno Marquardt, Carli Sohn Rethel, Ivan Zagoruiko, Pirandello, Eduardo de Filippo, Moravia, Strawinskij, Hemingway, Kempff, Anna Magnani, Rossellini, Steinbeck, Ibsen, Nureyev e altri…

Questa mostra è per l’artista l’inizio di un ambizioso progetto: proporre alle istituzioni della Campania la realizzazione di una raccolta di opere che possa diventare la memoria storica e l’orgoglio di un paese piccolo come Positano, che ha affascinato i più grandi letterati ed artisti del ‘900.