NAPOLI, TONNELLATE DI RIFIUTI IN STRADA

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  1. NAPOLI – Ancora rifiuti in strada a Napoli dove si contano oltre 2.300 tonnellate giacenti di immondizia. Ieri sono state smaltite 1.650 tonnellate di rifiuti: secondo quanto registrato dall’Asia, è stato abbattuto circa il 10% delle giacenze, ma resta comunque alta la quantità non raccolta e, quindi, presente lungo le strade della città. Grazie ad un maggiore conferimento agli impianti di Cdr di Giugliano e Caivano, nonché a procedure di ottimizzazione, l’Asia sta cercando di liberare le strade. La quantità di rifiuti in strada è leggermente diminuita, ma la situazione continua a restare grave.

    STASERA UN CONCERTO ANTIDISCARICA

    Si terrà questa sera un concerto nell’area antistante la discarica di Valle della Masseria, a Serre, individuata dal governo per accogliere i rifiuti della provincia di Salerno. Il concerto è promosso dai comitati che da mesi si oppongono all’allestimento dell’invaso. Numerosi gli artisti che hanno dato la loro adesione. Secondo quanto riferiscono gli organizzatori, fra i presenti dovrebbero esserci anche Eugenio Bennato e Tony Esposito.

    MANIFESTANTI ATTENDONO NOVITA’ DA ROMA
    Fiducia e attesa di notizie: tra i manifestanti di Serre c’é un’atmosfera più serena, stamane, dopo le voci su una imminente decisione del Governo di utilizzare la discarica di Macchia Soprana anziché quella di Valle della Masseria, duramente contestata dalla popolazione. Intanto, comunque, i mezzi dell’esercito continuano i lavori di sbancamento. Non c’é ancora nessuna notizia ufficiale, la prudenza è d’obbligo, ma con il passare dei minuti la speranza aumenta, e già si pensa ad una riunione per fare il bilancio della situazione. La comunità di Serre da cinque mesi si oppone all’utilizzo del sito di Valle della Masseria, posto a ridosso dell’oasi naturalistica del Wwf. Il sindaco Palmiro Cornetta, nei giorni scorsi, proprio per dare un segnale di disponibilità nella soluzione dell’emergenza rifiuti in Campania ha offerto una alternativa: la discarica di Macchia Soprana, un invaso utilizzato fino al 2002 ma che ha ancora una capienza di minimo di 250 mila tonnellate di spazzatura. E ieri sull’utilizzo di Macchia Soprana è arrivato l’ok dei tecnici in una relazione trasmessa al presidente del Consiglio Romano Prodi.

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