Costiera Amalfitana, traffico in tilt e camere piene

MARIO AMODIO Si profila il tutto esaurito per questo primo lungo ponte di primavera: dalla Costiera Amalfitana al Cilento. Dopo il flop pasquale, causato dalle avverse condizioni meteorologiche e da un anticipo rispetto al passato dei primi giorni di festa del nuovo anno, operatori turisti e proprietari delle strutture ricettive tirano una boccata di ossigeno. Già, perché a marzo le premesse per questa stagione turistica sembrano davvero poco confortanti. E, invece, il bel tempo oltre a favorire la consueta gita fuori porta ha spinto molti a prenotare per questo lungo ponte di Liberazione in uno degli alberghi della provincia. E così, soprattutto in Costiera Amalfitana, a Positano, Amalfi e Ravello, si profila una buona copertura dei posti letto disponibili secondo le indicazioni in possesso dell’associazione provinciale degli albergatori. Analoga situazione, a quanto pare, anche nel Cilento, dove, seppur più a rilento, la situazione ricettiva sembrerebbe avere dei buoni risultati. «È molto probabile che almeno in Costiera ci sarà un quasi tutto esaurito – spiega il presidente dell’Apas, Lorenzo Cinque – Tutte le strutture alberghiere sono a pieno regime tranne qualcuna che è ancora ferma per lavori di manutenzione. Comunque, questo ponte, è servito per oliare la macchina in vista del tutto esaurito previsto per il primo di maggio». Infatti, la prossima settimana si prevede una grande affluenza di vacanzieri soprattutto italiani e europei che affolleranno le strutture ricettive delle due coste salernitane. Intanto, ieri, si è registrato un autentico assalto di turisti mordi e fuggi che hanno approfittato della giornata quasi estiva per la consueta gita fuori porta. Centri storici affollati e traffico in tilt per tutta la giornata in particolare sulla 163 amalfitana dove negli orari di punta, complice lo snodo di Amalfi, si sono formate lunghe code di autovetture. E per percorre pochi chilometri in alcuni casi c’è voluta circa un’ora. Tutto questo, nonostante il decreto varato dall’Anas che impediva, proprio per la giornata di ieri, la circolazione degli autobus turistici. Una disposizione che si ripeterà anche per il ponte del primo maggio. Dunque, traffico intenso ma anche spiagge affollate, e migliaia di vacanzieri a gremire i centri storici. In Costiera Amalfitana, per il ponte della Liberazione non si può che essere soddisfatti. E questo non riguarda soltanto le strutture ricettive, ma anche gran parte degli esercizi commerciali come appunto bar, ristoranti e negozi di souvenir. Già, perché il periodo di feste post pasquali è da sempre un’occasione per la classica gita fuori porta. E, ieri, complice la clemenza delle condizioni meteorologiche si è ufficialmente decretata anche l’apertura anticipata della stagione balneare. In centinaia, da Amalfi, a Positano, a Maiori, si sono riversati, infatti, lungo le spiagge per uno dei primi bagni di stagione. Un appuntamento con la tintarella primaverile nel giorno della Liberazione che mancava da qualche anno a causa del maltempo. E non è escluso che il rituale possa ripetersi fino a domenica. Un cauto ottimismo, in vista della prossima stagione estiva, lo esprimono perciò anche gli albergatori che registrano numerose prenotazioni sia per questo fine settimana che per quello del 1° maggio. «La ripresa turistica era nell’aria – conclude il presidente degli albergatori salernitani – L’affluenza non solo è buona, ma lascia ben sperare anche per i prossimi week-end». Come detto, per questo fine mese sono attese centinaia di persone negli alberghi della zona tra cui italiani, australiani, francesi, svizzeri e tedeschi. Tutti alla scoperta delle località d’arte e, se possibile, di un lembo di spiaggia poco affollato