
Casagiove – Un libro per celebrare l’enogastronomia di Terra di Lavoro. Martedì prossimo, 6 maggio, a partire dalle ore 18,30 grande festa del cibo e del vino casertani presso l’enoteca “La Botte” di Casagiove per presentare “Le ricette di Terra di Lavoro” di Maristella Di Martino (9,90 euro – Il Raggio di Luna Editore). La giornalista, che ha da anni si occupa di cibo, vino e territorio, ha di recente pubblicato il volume e racconta oltre 520 piatti, raccolti in 32 ristoranti e 26 agriturismi del Casertano, suddivisi tra 50 zuppe ed altrettante verdure, 100 tra pasta e sughi, ancora 100 tra carni e formaggi, 15 tra uova e frittate, 70 dolci e 40 varie, oltre ad un ricco capitolo sulla cucina delle stagioni che contiene altre 95 ricette. Un lavoro senza precedenti di 432 pagine – dedicato a Fabio Lombardo, giovane imprenditore casertano recentemente scomparso e noto per la sua instancabile attività di promozione del conciato romano – nel quale viene ricostruita l’identità a tavola del comprensorio attraverso la tradizione secolare e la ricerca degli ultimi anni.
Il volume, messo in distribuzione meno di un mese fa nelle edicole e nelle librerie della provincia, è già quasi totalmente esaurito ed in attesa della prima ristampa sarà il protagonista della serata articolata in diversi momenti. Il primo previsto per le 19 sarà una chiacchierata con l’autrice che dopo “Le ricette di Salerno” e “Le ricette dell’Irpinia” ha fatto un altro scatto sulla cucina di territorio. A presentare la raccolta di ricette più completa e più attendibile pubblicata finora su Terra di Lavoro saranno, insieme a Gaetano Pascale quale presidente Slow Food Campania, i giornalisti Manuela Piancastelli e Luciano Pignataro, nonché il vicepresidente Associazione Italiana Sommelier Campania e padrone di casa, Marco Ricciardi – tutti e tre autori di altrettanti contributi all’interno del testo.
Come ogni ricettario curato dalla giornalista enogastronoma, anche in questo i singoli piatti vengono anticipate dai ritratti dedicati agli chef, autentici storici del territorio che custodiscono i segreti del gusto che sarebbero andati irrimediabilmente perduti se non fosse per la loro quotidiana e paziente opera di salvaguardia e riproposizione nei rispettivi locali. A ciascuno è riservato un profilo in cui viene raccontato innanzitutto l’uomo con il suo temperamento, la storia personale, il modus operandi e solo in un secondo momento le esperienze professionali che arricchiscono il bagaglio personale e culturale del cuoco.
Maristella Di Martino, giornalista, sommelier e assaggiatrice di formaggi, è specializzata nella comunicazione enogastronomica e nel marketing territoriale. Autrice di numerose guide turistiche, collabora da anni con “Il Mattino” e con riviste di settore ed è dottoranda di ricerca in “Economia e Governo dell’Impresa” presso l’Università degli Studi di Foggia. Per Il Raggio di Luna Editore ha pubblicato “Le ricette di Salerno” e “Le ricette dell’Irpinia”, mentre per Le Edizioni dell’Ippogrifo “Le ricette degli agriturismi della Campania” e “Guida gastronomica di San Marco dei Cavoti – La capitale del torrone”
Le ricette di Terra di Lavoro Saperi e sapori da riscoprire
Martedì 6 maggio Enoteca La Botte – Casagiove Ore 18,30
Domenico Dell’Aquila, assessore Agricoltura Provincia Caserta
Gaetano Pascale, presidente Slow Food Campania
Manuela Piancastelli, giornalista enogastronoma
Luciano Pignataro, giornalista e scrittore
Marco Ricciardi, vicepresidente Associazione Italiana Sommelier Campania presentano Le ricette di Terra di Lavoro di Maristella Di Martino Il Raggio di Luna Editore a seguire assaggi d’autore firmati dagli chef de
Al Vecchio Mulino – Teano, Antica Hostaria Massa – Caserta, Antica Locanda – Caserta, Carpe Diem – Piana di Monte Verna, Charly & Angel – Aversa, Chichibio – Caserta, Ex Libris – Capua, Fortezza Normanna – Vairano Patenora, Hostaria Reale – Caserta, Il Boccon Divino – Dragoni, Il Castagneto – Conca della Campania, Il Frantoio Ducale – Castel Morrone, Il Generale – Caiazzo, Gli Scacchi – Casertavecchia, Il Ninfeo – Santa Maria Capua Vetere, La Campagnola – Cancello Arnone, La Caveja – Pietravairano, La Contrada – Aversa, La Maison di Campagna – Alvignano, La Vignarella – Caserta, Le Colonne Marziale – Caserta, Le Quattro Fontane – Casagiove, Leucio – Caserta, Le Volte di Annibale e Bacco – Caiazzo, Locanda Battisti – Caserta, Mastrangelo – Casertavecchia, Osteria dei Nobiluomini – Capua, Taberna del Mare – Caserta, Timbuctù – Caserta, Vairo del Volturno – Vairano Patenora, Via Roma – Caserta e Vicolo Cieco – Caserta
accompagnati dai vini delle aziende
Caputo, Castello Ducale, Cicala, Crapareccia, Della Valle Jappelli, Delli Colli, Fattoria Alois, Fattoria Colle Sasso, Fattoria Prattico, Fattoria Selvanova, Galardi, I Borboni, Le Cantine di Esperia, Magliulo, Masseria Felicia, Masseria Piccirillo, Moio, Papa, Perrotta Amore, Poderi Foglia, Porto di Mola, Telaro, Tenuta Adolfo Spada, Tenuta Castello di Campagnano, Terre del Principe, Trabucco, Vestini Campagnano, Villa Matilde, Viticoltori Casavecchia
Organizzazione Il Raggio di Luna in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier (Delegazione di Caserta) Enoteca La Botte Slow Food www.lucianopignataro.it
Fonte : comunicato stampa
Michele De Lucia