Pensava che il modo migliore per occultare la droga e passare indenne ad un posto di blocco dei carabinieri, fosse quello di nascondere negli slip le nove dosi di cocaina e marijuana. Ma a tradirlo, però, pare sia stato un evidente nervosismo che ha insospettito non poco i militari dell’Arma che gli hanno stretto le manette ai polsi dopo una perquisizione personale con l’accusa di detenzione illegale di sostanze stupefacenti. È accaduto ieri sera nei pressi di Ravello e più precisamente lungo la strada provinciale per Chiunzi dove i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno bloccato P.L., un ventiquattrenne residente a Scala, che viaggiava a bordo della propria autovettura con la droga nascosta nei calzoni. Il giovane, proveniente da Tramonti e, a quanto pare, già noto alle forze dell’ordine per precedenti in materia di stupefacenti, al momento del controllo sarebbe apparso inspiegabilmente nervoso. E sono stati gli atteggiamenti irrequieti, stando a quanto riferito dai carabinieri di Amalfi, a insospettire i militari del nucleo radiomobile. E così, l’atteggiamento per nulla sereno, avrebbe indotto i carabinieri, coordinati dal capitano Enrico Calandro, ad eseguire un’accurata perquisizione personale e veicolare durante la quale sono state rinvenute cinque dosi di cocaina e quattro dosi di marijuana, abilmente occultate dal giovane negli slip. Gli elementi raccolti dai carabinieri sono stati così sufficienti per far scattare le manette ai polsi del giovane che è stato trasferito presso il carcere di Fuorni dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. P.L. dovrà ora rispondere del reato detenzione illegale di sostanze stupefacenti. E, in vista dell’estate e del prossimo ponte del primo maggio i carabinieri hanno intensificati i controlli per prevenire e reprimere lo spaccio di droga in Costiera che, nei periodi turistici, è molto fiorente. ma.am.
Il Mattino