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Pina Picierno e Alfonso Andria nel «governo ombra» di Walter Veltroni. Nessun napoletano nella compagine «ombra» del segretario Pd, escluso anche l’ex ministro Gino Nicolais. È il risultato del lavorio di Veltroni che manifesta così ancora una volta un giudizio critico sul partito napoletano, alle prese anche con i complicati appuntamenti congressuali. La giovane Picierno, inserita in testa alla lista del Pd per Campania2, ottiene il «dicastero ombra» delle politice giovanili. Per la giovane casertana (originaria di Teano) è un premio anche per l’impegno manifestato durante la campagna elettorale e la fedeltà verso la leadership di Veltroni e Franceschini.
All’eurodeputato Alfonso Andria, che oltre ad essere stato presidente della Provincia di Salerno a Ravello in Costiera Amalfitana è presidente del Ravellolab e si trova nella Fondazione Ravello, tocca il «ministero ombra» delle Politiche agricole (sta lavorando al Parlamento europeo alla programmazione del comparto agricolo 2007/2013). Per l’ex presidente della Provincia di Salerno un riconoscimento significativo che potrà essere giocato anche in vista della candidatura a presidente della Regione, nel dopo-Bassolino. Fuori dal governo ombra, e a sorpresa, Gino Nicolais. Per l’ex ministro della Pubblica amministrazione un posto in panchina, a meno che per lui non si profili un posto da coordinatore regionale del partito.