ATTESA PER IL PRIMO CDM A NAPOLI

21 maggio 2008 | 00:00
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ATTESA PER IL PRIMO CDM A NAPOLI

Sul tavolo sicurezza, rifiuti e Ici

Oggi a Napoli primo Consiglio dei ministri del quarto Governo Berlusconi: sul tavolo pacchetto sicurezza, emergenza rifiuti e misure fiscali. La bozza del pacchetto sicurezza contiene, tra l’altro, un ddl sul reato di immigrazione clandestina, con la pena da 6 mesi a quattro anni di reclusione e più potere ai sindaci da subito per decreto. Dovrebbe sparire invece la norma che introduceva il patteggiamento per reati indultabili.

Sebbene non all’ordine del giorno, la questione rifiuti sarà ampiamente trattata in Consiglio dei ministri: all’esame del governo, in particolare, un sottosegretario ad hoc per l’emergenza ed un disegno di legge per individuare le discariche. Nel pacchetto di misure fiscali, in primo piano invece l’abolizione dell’Ici sulla prima casa e la detassazione del 10% su straordinari, incentivi e premi di produzione.

Il governo si riunisce a Napoli
Nove cortei nella città blindata

Oltre mille uomini delle forze dell’ordine a presidiare l’intero territorio. Prevista l’interdizione dello spazio aereo sul centro cittadino Commenta

Napoli, 21 maggio 2008 – Tutto è pronto a Napoli per la prima riunione operativa del Consiglio dei ministri del quarto Governo Berlusconi. Città blindata, con oltre 1.000 uomini delle forze dell’ordine a presidiare l’intero territorio. Sotto osservazione, non solo la Prefettura e Palazzo Reale, affacciati entrambi su piazza Plebiscito, ma l’intero centro della città per le nove manifestazioni di protesta programmate per la giornata di oggi.

In campo molti poliziotti in borghese e una decina di tiratori scelti appostati sui tetti che si affacciano su piazza Plebiscito. Prevista, inoltre, l’interdizione dello spazio aereo sul centro cittadino durante le ore in cui si svolgerà il Cdm. I ministri arriveranno dall’aeroporto di Ciampino (fatta eccezione per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che giungerà da Milano) a Capodichino alle 10, poi, a bordo di pullman e auto blindate, raggiungeranno la sede della Prefettura. Alle 11.30 è convocata la riunione dell’esecutivo e dopo il pranzo in Prefettura, nel pomeriggio, ci sarà l’incontro con i giornalisti nel Salone d’Ercole di Palazzo Reale.

Ma la lunga giornata di oggi si prevede complessa non solo per il maltempo che si è abbattuto sul capoluogo partenopeo, ma soprattutto per i cortei ed i presidi organizzati sin dalla mattina. Cortei anche per il pomeriggio, quando si svolgerà una manifestazione degli operatori socio-sanitari. In piazza Dante anche i ‘girotondini’ ed un corteo capeggiato dal capo dei no-global, Francesco Caruso. Protestano, inoltre, i cittadini di Chiaiano e quelli di Marano oltre ai Rom di Ponticelli.