Calma piatta nel mercato degli affitti ad Avellino e a Salerno. Secondo l’analisi dell’Ufficio studi di Tecnocasa, relativa al secondo trimestre 2007, i prezzi delle locazioni immobiliari nei due capoluoghi di provincia campani non registrano alcuna variazione. Un dato, questo, che riguarda sia i bilocali che i trilocali, cioè le due tipologie di abitazione prese in esame dallo studio Tecnocasa. In entrambe le città, il 2007 si è concluso con un forte calo delle erogazioni di mutui e delle compravendite immobiliari, ma ciò non si è evidentemente tradotto in un rialzo dei canoni di locazione. Nel capoluogo irpino, i prezzi più alti si registrano nella zona di corso Vittorio Emanuele. Lungo quella che è la principale arteria della città, due stanze in affitto costano 450 euro al mese, mentre il prezzo di un trilocale arriva fino a 550 euro mensili. Di poco più contenuto il costo dell’affitto nella zona semicentrale di via Tagliamento, dove un bilocale e un trilocale costano rispettivamente 400 e 500 euro al mese. Stessi prezzi, questi ultimi, per chi intende prendere in affitto una casa a Mercogliano, che risulta quindi essere il Comune con i canoni di locazione più alti dell’intera provincia di Avellino. Gli affitti più bassi, invece, sono quelli registrati nelle zone periferiche di Montella e Lioni: in entrambi i casi, è possibile trovare un bilocale in affitto per 150 euro e un trilocale per 200 euro. Canoni sensibilmente più alti sono quelli riscontrati a Salerno e in provincia. Le zone più care sono della centralissima via Roma e del Lungoirno, dove prendere in locazione tre vani costa 800 euro al mese, mentre per due vani la richiesta è di 600 euro. Più abbordabili i prezzi nel centro storico e nel quartiere del Carmine (550 euro per un bilocale e 650 per un trilocale). La situazione in provincia è più articolata, data la presenza di importanti città turistiche. Non tutte sono prese in esame dall’analisi di Tecnocasa (mancano ad esempio Positano e Ravello), ma canoni molto alti sono quelli di AMALFI, dove tre stanze al centro costano 900 euro. Per la stessa tipologia di abitazione, a Vietri si spendono 500 euro, 400 a Palinuro. A Fisciano, centro interessato dalla presenza dell’Università di Salerno, un bilocale in periferia costa 250 euro, mentre per tre vani occorre arrivare a 350. In assoluto, il Comune più economico della provincia di Salerno risulta Vallo della Lucania, dove, in alcune zone, con 200 euro al mese è possibile affittare un bilocale e con 50 euro in più un trilocale.