CAMPANIA ANCORA CRISI RIFIUTI, PROROGATO DE GENNARO

4 maggio 2008 | 00:00
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CAMPANIA ANCORA CRISI RIFIUTI, PROROGATO DE GENNARO

E’ ancora crisi rifiuti in Campania ed è stato prorogato l’incarico a De Gennaro, che avrebbe dovuto risolvere questi problemi in “cento giorni” ormai scaduti. Sono circa 1.300 le tonnellate di rifiuti che giacciono lungo le strade di Napoli: cumuli che assediano soprattutto la periferia e che stanno facendo ritornare anche il fenomeno dei roghi. Circa trenta gli interventi, la scorsa notte, dei Vigili del Fuoco per l’immondizia data alle fiamme, soprattutto in provincia: tra Casoria, Afragola e San Giuseppe Vesuviano.
Rispetto a ieri si è riusciti ad abbattere circa 150 tonnellate di giacenze su Napoli e ora l’obiettivo è quello di salvaguardare il week end in corso, che in città vede la presenza di numerosi turisti. La raccolta di rifiuti dalle strade, sta comunque procedendo. Il che dovrebbe almeno scongiurare un ulteriore aggravamento della situazione.

E intanto, in un’intervista pubblicata oggi al quotidiano Il Mattino, il commissario straordinario Gianni De Gennaro – il cui incaricato è stato prorogato fino al 26 maggio, per decisione del premier uscente Romano Prodi – analizza la situazione in un’ottica meno allarmistica. Soprattutto grazie all’imminente apertura della discarica di Chiaiano, che dovrebbe diventare operativa entro due mesi. Il nuovo sito, spiega De Gennaro, “avrà una capacità di 700mila tonnellate, se ci sverserà solo Napoli garantirà la sopravvivenza per un paio di anni”.

“La legge prevedeva discariche in più province – sottolinea ancora il commissario – a Napoli era stata indicata quella di Terzigno che, però, sarà utile solo quando ci sarà il ciclo industriale dei rifiuti perchè serve ad accogliere la frazione stabilizzata. Ora serve un sito capace di risolvere l’emergenza, un sito dove sistemare il tal quale”. Ma nel frattempo la spazzatura è in strada.
Intanto a Chiaiano già da ieri sono tutti sulle barricate e si annuncia battaglia contro le discariche. La situazione rifiuti coinvolge solo la provincia di Napoli e Caserta, mentre nelle zone turistiche non vi sono problemi, fra Sorrento, Amalfi, Positano e Ravello, ma anche nel Cilento e a Capri, in tutta la Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana. Pulita tutta la provincia di Salerno, ma il problema nelle zone del napoletano e casertano, con l’approssimarsi dell’estate comincia a diventare, per quelle zone, preoccupante.