0
Graziella Spettacoli ha presentato Marco Masini sabato 3 maggio, alle ore 21,00 al Teatro delle Arti di Salerno.
Il cantautore fiorentino ha superato stesso con il tour “Il Brutto Anatroccolo”. Ha cantato Il Fiore, Cenerentola Innamorata, poi ancora Benvenuta e tanti altri brani.
La sua dolcissima voce e la sua grande sensibilità hanno conquistato anche il pubblico del teatro delle Arti di Salerno.
AllaRadio.org conosce un grande artista, Marco Masini, che risponde con ironia alle nostre domande.
Marco Masini ha cambiato veste. E’ stata una sua scelta? Tornerà il Marco Masini degli anni 90?
Si cresce, si cambia. Torneranno gli anni 90, tornerà quel disagio? Se dovessero ritornare ci sarà un altro Marco Masini, un altro cantante che possa ricantare quelle canzoni. Non è credibile che un uomo di 50 anni possa cantare un disagio giovanile.
Gli amori adolescenziali li ho vissuti trenta anni fa e non li posso rivivere.
Con “L’UOMO VOLANTE”, Marco Masini vince la 54° edizione del festival della canzone Italiana. A chi si è ispirato?
E’ il desiderio di un quarantenne di continuare la propria stirpe e cercare di mettere al mondo un figlio, di avere un confronto con il proprio figlio. Credo che sia un desiderio che accomuna uomini e donne.
Ha qualche rimpianto come artista?
Tantissimo. Se dovessi tornare indietro cambierei tantissime cose sia come artista che come uomo. La mia prima fidanzata, oggi, non lascerei andare via. Chi non cambierebbe la propria vita…se solo potesse ritornare indietro!
Il nuovo Masini continua la collaborazione con Bigazzi?
Non saprei. Giancarlo ha avuto dei problemi di salute. Per me è stato un padre, un grande maestro di vita, un amico.
Che cosa preparerà questa sera per il pubblico del Teatro delle Arti di Salerno?
Abbiamo realizzato un racconto, il Brutto Anatroccolo, un recital. Non è un vero e proprio tour. E’ uno spettacolino che abbiamo montato per portarlo in giro e poi mettersi al lavoro per il prossimo disco. Con il Brutto Anatroccolo chiudiamo qui al Teatro delle Arti.
Marco Masini che programmi ha per il futuro?
Non ho programmi, è il futuro a programmare me!
A Marco Masino vanno i nostri in bocca al lupo per la brillante e crescente carriera artistica.
Il cantautore fiorentino ha superato stesso con il tour “Il Brutto Anatroccolo”. Ha cantato Il Fiore, Cenerentola Innamorata, poi ancora Benvenuta e tanti altri brani.
La sua dolcissima voce e la sua grande sensibilità hanno conquistato anche il pubblico del teatro delle Arti di Salerno.
AllaRadio.org conosce un grande artista, Marco Masini, che risponde con ironia alle nostre domande.
Marco Masini ha cambiato veste. E’ stata una sua scelta? Tornerà il Marco Masini degli anni 90?
Si cresce, si cambia. Torneranno gli anni 90, tornerà quel disagio? Se dovessero ritornare ci sarà un altro Marco Masini, un altro cantante che possa ricantare quelle canzoni. Non è credibile che un uomo di 50 anni possa cantare un disagio giovanile.
Gli amori adolescenziali li ho vissuti trenta anni fa e non li posso rivivere.
Con “L’UOMO VOLANTE”, Marco Masini vince la 54° edizione del festival della canzone Italiana. A chi si è ispirato?
E’ il desiderio di un quarantenne di continuare la propria stirpe e cercare di mettere al mondo un figlio, di avere un confronto con il proprio figlio. Credo che sia un desiderio che accomuna uomini e donne.
Ha qualche rimpianto come artista?
Tantissimo. Se dovessi tornare indietro cambierei tantissime cose sia come artista che come uomo. La mia prima fidanzata, oggi, non lascerei andare via. Chi non cambierebbe la propria vita…se solo potesse ritornare indietro!
Il nuovo Masini continua la collaborazione con Bigazzi?
Non saprei. Giancarlo ha avuto dei problemi di salute. Per me è stato un padre, un grande maestro di vita, un amico.
Che cosa preparerà questa sera per il pubblico del Teatro delle Arti di Salerno?
Abbiamo realizzato un racconto, il Brutto Anatroccolo, un recital. Non è un vero e proprio tour. E’ uno spettacolino che abbiamo montato per portarlo in giro e poi mettersi al lavoro per il prossimo disco. Con il Brutto Anatroccolo chiudiamo qui al Teatro delle Arti.
Marco Masini che programmi ha per il futuro?
Non ho programmi, è il futuro a programmare me!
A Marco Masino vanno i nostri in bocca al lupo per la brillante e crescente carriera artistica.
Fonte. comunicato stampa
Michele de Lucia