Napoli. Antonio Corbara e Lucia Giannetti.

5 maggio 2008 | 00:00
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Napoli. Antonio Corbara e Lucia Giannetti.
Napoli. Antonio Corbara e Lucia Giannetti.
Napoli. Antonio Corbara e Lucia Giannetti.
Napoli. Antonio Corbara e Lucia Giannetti.

Lo chansonnier Antonio Corbara, serio interprete e misurata voce della melodia partenopea d´autore, in coppia con Lucia Giannetti sta riscuotendo successo.

Antonio Corbara nasce a Napoli durante il dopoguerra nel centro antico del popolare quartiere di Santa Chiara; ove già altri artisti hanno vissuto la loro gioventù, tra cui Gianni Palazzo, Angela Luce, Pino Daniele, Grazia Gresi. Antonio Corbara debutta giovanissimo nel complesso vocale-strumentale “I Diabolici” in qualità di chitarrista-corista, dove si alternavano i cantanti Vittorio Mauriello e Renato Rutigliano. Complesso di spalla di Peppino Gagliardi, Nino Soprano, Bruno Martino, Don Marino Barreto. Dopo gli anni settanta lascia questo gruppo musicale per dedicarsi definitivamente come chansonnier alla canzone napoletana d´autore. I primi a notare e, quindi, a interessarsi di lui furono i maggiori esponenti del settore, e cioè: Amedeo Pariante, Sergio Bruni e Roberto Murolo con i quali si è esibito numerose volte in prima pedana; inoltre Murolo lo ospitò nella sua casa vomerese perfezionandolo nel genere umoristico-sentimentale. Roberto Murolo, dapprima nel 1968, disse: ”L´umorismo e l´eleganza nell´interpretazione della canzone classica napoletana fanno di Antonio Corbara un interprete di sicuro successo. Molti vanno alla ricerca dei miei eredi, ascoltate Corbara che sento a me affine e vicino” e, dopo, nel 1992, sottolineò: “ Per il mio spettacolo musicale “Ottantavoglia di Cantare” a Rai Uno sono felice di cantare per i miei ottanta anni con: Renzo Arbore, Mia Martini, Lucia Dalla,  Antonio Corbara, Consiglia Ricciardi, Mario Maglione, Enzo Gragnaniello.” Antonio Corbara, artista serio e gentile, cantante chitarrista confidenziale, formatosi alla scuola di Roberto Murolo, nel 1970 vince il 3° premio al Festival di Rieti. Sempre negli anni ´70 si esibisce in prima pedana come spalla di Don Marino Barreto, Bruno Martino, Peppino Gagliardi e Peter Van Wood. Invitato più volte alla televisione nazionale, ha preso parte a vari spettacoli musicali con Peppino di Capri, Fred Bongusto, Fausto Leali, Rita Forte, Enzo Gragnaniello, Gipsy King, Roberto Murolo, Gennaro Cannavacciuolo ed altri ancora. Attualmente ha in preparazione il quarto “cd” di canzoni romantiche ed umoristiche partenopee. Si è esibito a cene spettacolo con Aurelio Fierro ed anche con Nunzio Gallo, nei locali come: “Rosolino”, “II Brigantino”, “Ragno d´Oro”, “Gorizia”, “Umberto”,­ “Don Aurelio”, durante le manifestazioni quali: “Napoli porte aperte”, “La Notte Bianca a Napoli” e “Maggio dei monumenti”. Nelle scuole e nei salotti della Napoli-bene, nei teatri napoletani: Tenda, Palazzetto dello Sport, Sannazzaro, Cilea, Bracco ed altri. II suo repertorio comprende oltre 200 brani musicali prediligendo autori come Armando Gill ed il binomio Pisano e Cioffi. E´ stato ospite di emittenti televisive nazionali come RAI UNO, RAI DUE, RAI TRE nelle trasmissioni: “Ottantavogliadicantare”, e per il compleanno di Roberto Murolo, con Renzo Arbore, Peppino di Capri, Mia Martini; “Stelle del Mediterraneo”, condotta da Marisa Lauritoe Gianfranco D´Angelo, dove parteciparono, ricordiamo ancora, tra gli altri, i Gipsy King, Fausto Leali, Fred Buongusto, Rita Forte. Ha partecipato anche per “Italiani nel Mondo Festival”, il cui ideatore è Sergio de Gregorio, ed ha partecipato per tre anni in tour con Mario Maglione. Nel dicembre 2005 gli è stato conferito il “Pulcinella d´argento” come premio alla carriera dal Sen. Tancredi di Cimmino, premiazione avvenuta a Roma nella splendida cornice di Piazza San Pietro assieme a Luciano de Crescenzo, Gino Rivieccio, Beppe Vessicchio, Peppino di Capri, Marisa Laurito. Antonio Corbara lo ascoltiamo con piacere, la sua voce morbida intriga. Quando lo incontriamo captiamo che vien fuori l´artista distinto e signorile perché s´informa sulla nostra attività e su quella degli altri operatori culturali partenopei e, così, comprendiamo che segue la cultura della città napoletana, che tanto l´interessa. Canta per il giornalista scrittore Carmelo Pittari, autore dell´opera “La storia della canzone napoletana”, pubblicata dalla Baldini Castoldi Dalai, e ricordiamo che alla fine di agosto 2006 ha cantato e suonato al Giardino dell´Archivio Storico del Comune di Formia. L´inverno 2007-8, invece, lo ha visto impegnato in una serie di concerti nei migliori circoli culturali della Campania e, quindi, crediamo che “Due voci e una Chitarra” con l´attore Aldo Spina sicuramente avrà successo. Ed ancora, sempre per la stagione teatrale 2007-8, sono in programma una serie di recitals, con il titolo “Una serata, chitarra e risate”, in compagnia degli artisti Aldo di Mauro, Lello Capano, Lucio Ciotola, Corrado Taranto, Aldo Spina, Laura Grey, Ciro Masi e Mario Messina. Hanno scritto di lui su varie testate di quotidiani, notissimi giornalisti ed ha riscosso consensi e congratulazioni da giornalisti di spessore, tra i quali: Aldo de Gioia, Maresa Galli, Stefano Viggi, Miki Maddaloni, Antonio Vestoso, Luca Ambrosini, Giovanni De Caro, Domenico De Simone, Gino Cappa, Enzo Fasciglione su testate giornalistiche quali: “Il Mattino”, “Il Roma”, “Il Tempo”, “La Verità”, “La Repubblica”, “Napoli Notte”, “Il giornale di Napoli”, “Il Quotidiano di Caserta”. In conclusione, ha girato l´Italia per cinque anni con lo storico Aldo de Gioia, per lo spettacolo: “Così cantava Napoli”. Attualmente sta ottenendo successo con la diffusione del cd “Villeggiatura a Capri”. E´stato inserito nell´ “Enciclopedia della Canzone Napoletana”, opera di risonanza nazionale, ideata da Pietro Gargano. Ora Antonio Corbara lavora con Lucia Giannetti, nata a Capodimonte, zona che ha ispirato tanti poeti e musicisti. Ha una sorella soprano, un’altra pittrice ed una figliuola cantante di piano-bar; quindi, l’arte è racchiusa nel suo “dna”. Ha riscosso consensi dalla critica musicale che l’ha definita “la voce soave della canzone partenopea”.Sin da giovane ha dimostrato propensione e vocazione per la musica ed, infatti, ha studiato pianoforte e canto con il maestro Profeta sino a far parte, poi, del gruppo folcloristico “I Cantanapoli”. Ha frequentato salotti, circoli culturali e teatri avendo come maestri accompagnatori Gianni Aterrano, Enzo D’Onofrio, Mario Messina e Ciro. Ha frequentato lo studio di Sergio Bruni per l’impostazione del canto cesellato. Attualmente si esibisce in tandem con Antonio Corbaraper lo spettacolo “Una serata: chitarra e risate”.

Maurizio Vitiello