PARCO NAZIONALE DEL CILENTO TRASPARENTE, DE MASI 10.000 EURO IN DUE MESI

29 maggio 2008 | 00:00
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PARCO NAZIONALE DEL CILENTO TRASPARENTE, DE MASI 10.000 EURO IN DUE MESI

È il primo ente in Campania a rendere pubblica la retribuzione dei suoi dipendenti: il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ha inserito nel sito web, www.cilentoediano.it, il dettaglio dei compiti e dei compensi di tutti i collaboratori. E così si può sapere che il presidente del Parco  Domenico De Masi, guadagna quasi 5000 euro al mese e l’autista 1500, cioè più o meno quanto il personale che svolge il supporto logistico alla direzione. Oppure che lo stipendio fisso più alto è quello del direttore Angelo De Vita, più di 5000 euro al mese, e che anche la centralinista ha un’entrata mensile di circa 1500 euro.
L’organigramma è chiaro, più di trenta dipendenti passati al “metal detector” per informare su competenze, formazione e, ciò che più stuzzica, stipendi. Il Parco comprende un’area molto estesa della provincia di Salerno che unisce 42 comuni abbarbicati alle rocce o affacciati sulle rive del mar Tirreno. Con la diffusione delle informazioni sul personale e l’organizzazione (di cui ha parlato Stefania Marino sul Corriere del Mezzogiorno), è la prima istituzione campana a mettere in atto il principio della trasparenza amministrativa. Diffondere queste informazioni via web sembra un particolare quasi irrilevante nella regione delle barbarie e dei mille e uno problemi, ma conoscere il modo in cui viene ripartita la spesa pubblica anche in un solo ente non è dettaglio secondario (oltre ad essere incentivato e reso obbligatorio per legge).
L’iniziativa segue, su altro versante e con altre modalità, quella della Cgil Campania che di recente ha deciso di pubblicare i lbilanci osul proprio sito internet. La trasparenza amministrativa è pratica pressochè sconosciuta in Campania. Eppure, visto l’esempio virtuoso del Parco del Cilento e del sindacato, qualcosa si muove. De Masi, che con il cambio di Governo ha rimesso la sua carica al Ministero, ha portato l’esperienza del Ravello Festival, che ha presentato da poco a Napoli, la manifestazione più importante della Costiera Amalfitana, ha innovato anche in questo.

Domenico De Masi (a destra, in foto con Mariano D’Antonio) presidente del Parco