PETER RUTA, DOMANI IL PREMIO AMICI DI POSITANO

23 maggio 2008 | 00:00
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PETER RUTA, DOMANI IL PREMIO AMICI DI POSITANO
PETER RUTA, DOMANI IL PREMIO AMICI DI POSITANO
PETER RUTA, DOMANI IL PREMIO AMICI DI POSITANO
PETER RUTA, DOMANI IL PREMIO AMICI DI POSITANO

Domani mattina alle 11 al Comune di Positano ci sarà il riconoscimento di Amico di Positano all’artista Peter Ruta tornato a Positano dopo mezzo secolo per dipingere il paese del cuore. Il pittore statunitense Peter Ruta a novanta anni, è nato a Dresda in Germania nel 1918, è arrivato direttamente da New York con rotoli di tela e tutto l´occorrente per dipingere nel centro della Costiera Amalfitana. L´artista che ha vissuto a Positano per un lungo periodo, dal 1950 al 1963, si fermerà per due settimane in quei luoghi dove per tanti anni ha dipinto Positano. Ruta è stato uno degli artisti del periodo d´oro di Positano, di recente in mostra a Lipsia, con un´atelier nelle Twin Towers, da dove ha dipinto uno degli ultimi paesaggi prima della tragedia del 2001. “Positano all´epoca era un luogo magico – ricorda Peter Ruta -, ci incontravi nobili decaduti, artisti, attori, mi ricordo il principe di Baviera o Ingrid Bergman che stava girando un film a Ravello, ma soprattutto si trovava la pace per poter dipingere.” Il padre, Walter Franke-Ruta, è tra i fondatori del cabaret Dada di Lipsia. Emigra negli Stati Uniti, a New York dove frequenta i corsi di pittura di Will Barnet e Jean Charlot, poi studia in Messico e a Venezia nel circolo Guggenheim. Nei primi anni Cinquanta Ruta giunge a Positano. La scoperta di questo posto lontano del tempo e dai suoi eventi, cristallizzato da una luce chiara e tersa, spinge Ruta a rivolgere la sua attenzione soprattutto al paesaggio, studiato, proposto, rivisto, ripetuto, riscritto per circa sei anni: un luogo magico, vivificato dai pochi esuli tedeschi scampati al nazismo, Armin Wegner, la moglie Irene Kowaliska, Eduard Gillhaisen – a metà degli anni Venti giovane esponente del Bauhaus –, il belga Han Harloff formatosi nello studio di Bonnard, Karli Sohn-Rethel, Kurt Craemer, Bruno Marquandt, stringendo al massimo il lungo elenco di presenze che Positano in quegli anni registra. Ruta ritorna a Positano grazie a Vincenzo Esposito titolare del ristorante-galleria d´arte Il Mediterraneo. “Cercavo le opere di Ruta da anni perché volevo ricostruire artisticamente il periodo dell´Art Work Shopo che vide Positano al centro dell´arte mondiale – racconta Vincenzo Esposito -, quando ho incontrato Misha Wegner che era in contatto con lui lo ho subito invitato a Positano, per me è stata una grande gioia.” Michele Cinque

Foto Massimo Capodanno

Nella cornice dell’Aula Consiliare della Casa Comunale di Positano il Sindaco Domenico Marrone ha consegnato ,questa mattina sabato 24 maggio 2008, al pittore statunitense Peter Ruta la targa ” Amici di Positano”. E’ un riconoscimento che viene assegnato a tutte quelle persone che si sono distinte nel fa conoscere Positano nel Mondo. Ruta negli anni ’50 ha dipinto per molto tempo a Positano. Nel corso della cerimonia il pittore ha donato a Marrone uno schizzo a china dipinto nel 1958.
On Saturday May 24 2008 in council chambers at town hall, Positano mayor
Dominco Marrone welcomed American painter Peter Ruta into the honored group
of Friends of Positano, presenting him with a certificate recognizing his contribution to Positano’s world reputation as a center for the arts.
Ruta, who painted in Positano in the 1950s and has been painting here again
this month, presented the mayor and the city, with a 1958 drawing.