Nuovi episodi nella notte: oltre 50 cumuli di rifiuti bruciati, necessari interventi Vigili del Fuoco
Napoli, 9 mag. – Non si placa l’emergenza legata all’accumulo di rifiuti in Campania: nella notte, sono stati incendiati oltre 50 cumuli di rifiuti, in particolare nei comuni di Melito, San Giorgio a Cremano e Casalnuovo. Diversi gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco anche nella periferia di Napoli, a Pianura e a Ponticelli, per far fronte all’emergenza causata dall’incendio delle ‘minidiscariche’ all’aperto.
A Chiaiano, il quartiere di Napoli nel quale si vorrebbe allestire una discarica da 700.000 tonnellate, proseguono intanto le proteste di gruppi di cittadini, con presidi in Via Cupa del Cane e in piazza Rosa dei Venti, mentre cassonetti, immodizie e masserizie ingombrano le strade intorno all’area.
In questa stessa area, nei giorni scorsi, si sono verificati veri e propri episodi di guerriglia urbana, con blocco di servizi pubblici, sequestri di autobus, fermo della metropolitana
La situazione a Napoli e provincia rimane altamente critica, e rischia di peggiorare a causa del limitato funzionamento dei siti di stoccaggio: al momento si stima che siano ancora 1400 le tonnellate accumulate in città, con situazioni particolarmente critiche in alcune zone della periferia; nell’intera regione, sono 35.000 le tonnellate di rifiuti da smaltire.
A Chiaiano, il quartiere di Napoli nel quale si vorrebbe allestire una discarica da 700.000 tonnellate, proseguono intanto le proteste di gruppi di cittadini, con presidi in Via Cupa del Cane e in piazza Rosa dei Venti, mentre cassonetti, immodizie e masserizie ingombrano le strade intorno all’area.
In questa stessa area, nei giorni scorsi, si sono verificati veri e propri episodi di guerriglia urbana, con blocco di servizi pubblici, sequestri di autobus, fermo della metropolitana
La situazione a Napoli e provincia rimane altamente critica, e rischia di peggiorare a causa del limitato funzionamento dei siti di stoccaggio: al momento si stima che siano ancora 1400 le tonnellate accumulate in città, con situazioni particolarmente critiche in alcune zone della periferia; nell’intera regione, sono 35.000 le tonnellate di rifiuti da smaltire.
Michele De Lucia