TRAMONTI, PER LA MORTE DI ALFONSO GENERALE A GARLASCO E´ ANCORA MISTERO
Quasi un anno dopo l’omicidio di Chiara Poggi, a Garlasco potrebbe delinearsi un nuovo giallo. Ma la morte del 39enne trovato cadavere ieri mattina nel giardino della sua villetta, tocca stavolta anche la Costiera Amalfitana. E più precisamente Tramonti di cui era originario Alfonsino Generale, figlio del titolare della pizzeria “Marechiaro”, uno dei locali più noti e frequentati del paesino in provincia di Pavia. Il suo corpo privo di vita è stato notato ieri mattina intorno alle 7.45 da un vicino mentre era riverso nel viale di accesso della sua villa di via Fermi. Il giovane, pare fosse piegato accanto al cancello carraio col volto tumefatto. Un dramma sulle cui cause indagano ora i carabinieri di Vigevano, mentre la notizia è giunta in Costiera nel pomeriggio seminando da subito rabbia e disperazione nel piccolo paese montano. Tramonti, ieri sera, era una cittadina affranta dal dolore. Già, perché la morte di Alfonsino Generale, inizialmente classificata come un ennesimo giallo, è immediatamente circolata in paese passando rapidamente di bocca in bocca. Troppo nota la famiglia dello sfortunato trentanovenne per poter passare in silenzio un evento così drammatico. Originari della frazione Pietre, i Generale si erano trasferiti al nord oltre quarant’anni fa. Una famiglia di grandi lavoratori che hanno costruito col lavoro e la fatica le fortune del ristorante Marechiaro dove il giovane lavorava insieme con il padre Gaetano, persona tra le più rispettate in paese e fondatore peraltro dell’associazione pizzaioli di Tramonti di cui in passato ha ricoperto la carica di presidente. Un esercito, quello dei tramontani al nord, molti dei quali partiti dalla Costiera negli anni Cinquanta per cercare fortuna nel nord-est. E tra questi anche la famiglia Generale. “Sono distrutti dal dolore” dicono gli amici che sono corsi a Garlasco dalle città limitrofe per stringersi intorno a papà Gaetano e mamma Lina. Tra questi anche un consigliere comunale di Tramonti che da Asti ha immediatamente raggiunto il paesino in provincia di Pavia. Tutti amici, i tramontani che vivono al nord. Una grande famiglia, abituata a condividere la fatica ma anche il dolore come nel caso della disgrazia di ieri mattina. Già, disgrazia, perché da giallo iniziale, la drammatica morte di Alfonsino si sarebbe tramutata in tragica fatalità. E tutto a causa di un malore che lo avrebbe stroncato dinanzi all’uscio della sua villetta. Eppure, da subito, si era temuto un altro delitto a nove mesi esatti da quello di Chiara Poggi. Ma, secondo i carabinieri di Vigevano, le cause del decesso di Alfonsino Generale sarebbero naturali. Il giovane, che viveva da solo, avrebbe avuto un malore rientrando a casa, in nottata. Secondo la ricostruzione sarebbe caduto in avanti, battendo la faccia sul selciato. E a confermare questa tesi, pare sia stato anche il medico legale. L’esame sul corpo avrebbe infatti escluso la presenza di altre lesioni, oltre al trauma contusivo al naso. Sarà però l’autopsia, prevista per oggi presso l’obitorio dell’ospedale di Vigevano, a confermare se il decesso di Alfonsino Generale è stato causato da un malore oppure da un’aggressione.Mario Amodio