Hanno autorizzato la donazione degli organi i genitori di Pasquale Cinque, l´agente scelto della Questura di Bologna morto l’altro ieri, a 30 anni, in uno scontro fra la sua moto e un´auto mentre si recava al lavoro, lungo i viali del capoluogo emiliano. La decisione della famiglia, arrivata a Bologna dal napoletano poche ore dopo l´incidente, ha permesso l´espianto di entrambe le cornee del poliziotto.
L´intervento e´ stato eseguito dall´equipe del dott. Giorgio Tassinari, primario di oculistica all´ospedale Maggiore. Gli organi sono stati messi a disposizione della ´Banca delle cornee´ del nosocomio bolognese, in attesa di essere donate a persone non vedenti. Dopo i funerali, alle 15.30 nella Basilica di San Francesco dal cappellano della polizia, la salma dell´agente sara´ trasportata nel suo paese d´origine, per un´altra cerimonia funebre e la sepoltura.
Cinque era originario di Vico Equense (Napoli), conosciuto fra la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana, seguendo le orme del padre, ispettore a Torre del Greco, era entrato in polizia nel ´98. Dopo avere prestato servizio alla Polstrada di Napoli e seguito il corso alla Scuola di Polizia di Senigallia (Ancona), nel 2002 era arrivato alla Questura di Bologna. Il prossimo 17 maggio, all´annuale Festa della Polizia, avrebbe ricevuto un premio per avere salvato la vita a una donna che aveva tentato di suicidarsi.