A67, i ribelli di Scampia raccontano loro nuovo album

17 giugno 2008 | 00:00
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A67, i ribelli di Scampia raccontano loro nuovo album

MUSICA | Napoli – Sono gli A67, ribelli di Scampia che (con)fondono rock, rap e suoni del mondo, gli ospiti di questa settimana di “CantaNapoli”, la trasmissione radiofonica dell’Archivio sonoro della canzone napoletana in onda su RadioUno dalle tre della notte compresa tra il 20 ed il 21 giugno. Dopo l’esordio con “‘A camorra song’io” ecco “Suburb” (Polosud/Edel), il secondo cd del gruppo di cui si parlerà ai microfoni di Paquito Del Bosco e Federico Vacalebre. Se i ghetti suburbani del mondo si assomigliano tutti, Daniele Sanzone & Co. provano a fornire una colonna sonora glocal, coscienti del caso unico rappresentato da Napoli-Gomorra: la bonus track finale, “Tammorra anticamorra” passa da Marcello Colasurdo alla voce di Roberto Saviano per ricordare don Peppino Diana. Gli A67 convincono quando si accende la rabbia rock, quando il crossover esplode sull’onda delle chitarre e si colora di contributi «esterni»: Zulù, i rocker indiani Avial, il rapper delle favelas Calixto, il marsigliese Pierre-Laurent Bertolino con la sua ghironda, Mauro Pagani nella cover della sua “Psycho. P”, Francesco Di Bella per un omaggio al poeta dei murales Felice Pignataro. Sanzone cerca l’intensità vocale di una voce di dentro, la materia è incandescente, il suono tosto e “La passione” una provocazione che potrebbe fare scandalo: la voce di Raffella Siniscalchi e gli strumenti tradizionali turchi dei Kara Gunes sono al servizio dei versi di Valeria Parrella.

Fonte : comunicato stampa

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Michele de lucia