CANNAVARO SI FA MALE, ADDIO AGLI EUROPEI

3 giugno 2008 | 00:00
Share0
CANNAVARO SI FA MALE, ADDIO AGLI EUROPEI

L’avventura in Austria e Svizzera del capitano della Nazionale è finita con una “lesione dei legamenti del compartimento esterno della caviglia sinistra” come recita il laconico comunicato. Per lui, sul prato dello stadio dell’Admira Wacher alle porte di Vienna, c’è stato tempo solo per un breve torello. Un banale contrasto sul pallone con Chiellini e il Pallone d’oro finisce a terra. In pochi in quell’istante si rendono conto di quanto è accaduto. Tutti gli occhi sono puntati sull’altra metà del campo dove un altro gruppo di azzurri si sta affrontando in una partitella a metà campo. E’ il capannello di medici e massaggiatori che indugia attorno al giocatore steso a terra a bordo campo a richiamare l’attenzione. Vedere qualche minuto dopo Cannavaro andare via in barella con una smorfia di dolore sul volto è la prova definitiva che si tratta di qualcosa di grave. La conferma arriva poi dall’ospedale di Moedling, dove il centrale viene sottoposto a una radiografia che non basta a chiarire i dubbi. A dare il verdetto definitivo sarà la risonanza magnetica effettuata dopo la corsa in ambulanza verso l’Ospedale generale Akh di Vienna.

Per decidere se sostituirlo o meno Donadoni, regolamento Uefa alla mano, avrebbe avuto in teoria tempo sino a domenica prossima, giorno di vigilia della gara d’esordio con l’Olanda. Il referto medico non ha lasciato però all’allenatore neppure uno spiraglio di speranza e il ct ha preferito decidere di aggregare Gamberini il prima possibile al gruppo, anche se la comunicazione ufficiale della convocazioone non è ancora arrivata. Il difensore viola giungerà nel ritiro di Baden probabilmente già domani mattina. Cannavaro, di recente a Praiano, in Costiera Amalfitana, e amante di Positano, Amalfi e Ravello, che sempre per scaramanzia aspettava l’arrivo della moglie e dei figli proprio come era accaduto due anni fa in Germania, ora molto probabilmente tornerà in Italia per curarsi (non è esclusa la necessità di un’operazione), lasciando la fascia di capitano all’amico Gigi Buffon Giocare un Europeo con Gamberini al posto di Cannavaro non è esattamente la stessa cosa. Per cercare di consolarsi bisogna aggrapparsi ai corsi e ricorsi della storia azzurra. Al primo giorno di allenamento nel ritiro di Duisburg, Rino Gattuso subì un grave infortunio. Sembrava dovesse saltare l’intero Mondiale, invece entrò alla seconda partita con gli Stati e alla fine fu tra quelli che alzarano la Coppa del Mondo a Berlino. Il capitano non è stato altrettanto fortunato: non c’è modo di recuperare in tempo dal brutto infortunio rimediato oggi nella prima seduta di training dell’Europeo e Donadoni si è visto costretto a richiamare in fretta e furia un sostituto, quasi certamente, appunto, il difensore della Fiorentina. L’unica speranza è legata insomma alla scaramanzia e al fatto che anche questa volta una spedizione iniziata nel peggiore dei modi possa concludersi nel migliore.