COSTIERA AMALFITANA, MARE SPORCO. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

21 giugno 2008 | 00:00
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COSTIERA AMALFITANA, MARE SPORCO. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Pubblichiamo la lettera di un nostro lettore, ma sono arrivate varie segnalazioni, Positanonews sta parlando del problema da marzo. Abbiamo sentito il sindaco di Minori Giuseppe Lembo e il direttore dell’Asl Aristide Tortora che ci ha garantito che le acque sono pulite. Aspettiamo i dati ufficiali che saranno divulgati martedì prossimo

Gentile direttore,

leggo quotidianamente la sua testata on line, che ritengo utile e ben fatta.

Vorrei sottoporle una problematica che da alcune settimane sta interessando
i paesi della nostra costiera: la qualità delle acque marine.

Sono giorni che, probabilmente a causa dei problemi tecnici del depuratore
di Minori, una spessa patina giallastra, con evidenti rifiuti solidi
galleggianti, infesta le nostre coste.

Qualche comune ha provveduto allestendo barriere protettive che, pur
attenuando i disagi, non li eliminano.

Si vocifera di divieti di balneazione, ma nessuna certezza trapela dalle
istituzioni, circa la balneabilità o meno dei lidi.

Capisco le esigenze economiche e turistiche del nostro territorio, ma la
salute dei cittadini viene al primo posto.

Le chiedo quindi, utilizzando i canali informativi che dispone e il peso
della sua testata, di affrontare anche sulle pagine del suo sito il
problema, al fine di sollecitare le istituzioni a dare risposte certe ai
dubbi della popolazione.

La ringrazio e la saluto cordialmente.



Giovanni Lucibello

Abbiamo accolto l’appello dei nostri lettori, abbiamo scelto di non fermarci alle apparenze dell’inquinamento pelagico, ricorrente in tutto il mondo, spesso a causa delle correnti marine a cui sono esposti tutti Amalfi, Positano, Ravello, Cetara, Praiano, Vietri sul mare, Sorrento, Massalubrense e Vico Equense. Intanto per quanto riguarda la Costiera Amalfitana su 13 comuni, solo 5 hanno una depurazione delle acque (Vietri sul Mare, Tramonti, Minori, Furore e Positano) e non coprono tutto il territorio comunale, mentre Praiano, Ravello e Maiori ancora non si sono dotate di un depuratore. Sulla situazione specifica abbiamo sentito i diretti interessati e cioè il sindaco di Minori che è sotto accusa per la condotta fognaria sottomarina rotta da marzo 2008 e il direttore dell’Asl Aristide Tortora.

“Non siamo la maglia nera della Campania – dice il sindaco di Minori Giuseppe Lembo -, che sia chiaro Minori ha un depuratore e Ravello no, ho fatto fare foto a Marmorada nel tratto fra Ravello e Atrani dei vigili con una mia segnalazione alla Procura.” Ma c’è un tratto vietato e i pediatri sono preoccupati come ci segnalano da giorni.. “Il tratto vietato alla balneazione è solo quello a ovest – spiega il sindaco -, proprio quello in coincidenza con Ravello. Non diamo colpe a nessuno, ma vogliamo che si indaghi e non ci si addossi tutte le colpe. Il nostro depuratore funziona e l’acqua va a mare comunque pulita.” Ma la condotta quando la riparerete? “La stiamo riparando, abbiamo ricevuto tardi i finanziamenti di 190.000 euro e ci sono stati problemi di vario tipo, ma non gettate la croce su di noi se vi sono altri tipi di problemi.”

Sull’inquinamento batteriologico l’Asl smentisce ogni allarme. “Ad oggi le acque della Costiera Amalfitana sono sicure – dice Aristide Tortora -, ieri abbiamo avuto una segnalazione e faremo ulteriori controlli che saranno ufficializzati martedì, ma sia Amalfi che altre località non presentano allo stato attuale inquinamenti di carattere biologico.” Rimane quello pelagico, ma solo temporaneo, per cui Praiano ha chiesto uno spazzamare, mentre Positano ha attivato la pulizia del mare. Già qualcosa, ma ancora poco per i nostri mari e spiagge che dovrebbero essere tenuti meglio già da febbraio, come già Positanonews aveva detto, così da presentarsi per l’estate al meglio. Daremo ulteriori informazioni e dati, solo quando certi e riscontrabili, appena ci verranno fornite.

Michele Cinque

Nella foto Minori, oggi pulita come il resto della Costiera Amalfitana, ma non lo era ieri