NAPOLETANE INTRAPRENDENTI, SESSUALMENTE PIU´ ATTIVE DELLE PALERMITANE

10 giugno 2008 | 00:00
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NAPOLETANE INTRAPRENDENTI, SESSUALMENTE PIU´ ATTIVE DELLE PALERMITANE
NAPOLETANE INTRAPRENDENTI, SESSUALMENTE PIU´ ATTIVE DELLE PALERMITANE
NAPOLETANE INTRAPRENDENTI, SESSUALMENTE PIU´ ATTIVE DELLE PALERMITANE

Tempo d’estate, tempo di sondaggi. Niente di impegnativo, per carità: solo un’altra variazione sul tema del sesso. Questa volta a finire sotto l’obiettivo dei sondaggisti del club per single «Eliana Monti» sono le donne. E’ venuto fuori così ­ – interrogando duemila signore di età compresa tra i 18 e i 34 anni – che il 62 per cento delle donne napoletane preferisce prendere l’iniziativa, come racconta Anna Paola Merone sul Corriere del Mezzogiorno. E’ l’identikit di una donna focosa, brillante, decisa a condurre il gioco, a scegliere, sedurre, conquistare trofei maschili.
Un record assoluto nell’Italia dei luoghi comuni dove è sempre l’uomo a dover fare il primo passo. Le napoletane sono più intraprendenti delle palermitane (il 51 per cento prende l’iniziativa) e delle romane (il 45 per cento non aspetta che sia l’uomo a fare il primo passo). Ma al Nord se le donne non prendono l’iniziativa, preferiscono comunque fare sesso in luoghi insoliti: in spiaggia, in treno o al cinema. Mentre a livello nazionale solo una donna su tre rinuncia al letto o comunque alle pareti della propria casa per sperimentare peripezie erotiche in scenari del tutto insoliti. Ed è meglio se la situazione potrebbe riservare qualche imprevisto: il rischio di venire scoperti aggiunge molta eccitazione all’amplesso. Ormai i signori uomini devono solo lasciarsi guidare. E non si troveranno scontenti. E in Costiera Amalfitana e Sorrentina? Meno intraprendenti delle napoletane nel pubblico, ma non nel privato. Da Positano, Ravello, Sorrento, Vico Equense ed Amalfi il sesso preferiscono farlo in ambiti più riservati e al di fuori del proprio paese, diversi i maschietti che, secondo il sondaggio di Positanonews, non aspettano altro che l’estate per abbordare, per poi rifugiarsi durante l’inverno nei paesi caldi. Ma sono accettati interventi.