Peter Ruta, in partenza domani, a Scala con il sindaco Luigi Mansi (nella foto la moglie e Antonino Rianna) farà da trait d’union con la perla della Costiera Amalfitana e la Città più antica della Divina. Scala incontra New York, la manifestazione più importante che si terrà a settembre sul territorio, un evento unico che ricorda la tragedia delle Twin Towers vedrà tutti i comuni da Amalfi, Ravello e Positano e il mondo uniti nel messaggio di pace che verrà manifestato quest’anno da Peter Ruta. Ruta, ospite di Vincenzo Esposito, titolare del ristorante-galleria d’arte Il Mediterraneo, è stato l’ultimo ad aver dipinto degli affreschi dal suo studio nelle Twin Tower. A novanta anni è tornato dopo mezzo secolo a Positano per ridipingerla e rivivere quelle atmosfere uniche che sono state esposte nelle gallerie di mezzo mondo (ultimamente a Lipsia, ma anche Parigi e gli Uffici a Firenze), ora Padre Fortunato ed il sindaco di Scala, che appena eletto vuole dare una svolta alla Città della Castagna portandola alla ribalta internazionale, lo vogliono nella loro cittadina per l’evento di settembre e lui ha accettato con entusiasmo. Di grande valore simbolico la presenza di Ruta a Scala, ma la manifestazione non è al primo segnale artistico internazionale, Ruta conferma scelte di prestigio. A Scala si trova il monumento realizzato dallo scultore Amelio in memoria della tragedia delle torri gemelle. L’originale di questa scultura si trova a New York, a Ground Zero (il luogo dove sorgevano le torri gemelle), quella nella foto, invece, è la copia, di dimensioni ridotte rispetto all’originale, che è conservata a Scala dove, come tutti sanno, ogni anno, tra il 12 agosto e l’11 settembre, ha luogo la manifestazione “Scala incontra New York”, voluta da padre Enzo Fortunato, ufficio stampa dei Francescani di Assisi, durante la quale viene ricordata, appunto, la tragedia delle Torri Gemelli che viene raccontata dai testimoni sopravvissuti all’evento
Michele Cinque