VIETRI SUL MARE COMUNE SPACCATO

2 giugno 2008 | 00:00
Share0
VIETRI SUL MARE COMUNE SPACCATO

Vietri sul mare. Un consiglio comunale al vetriolo quello di venerdì mattina quello del primo comune della Costiera Amalfitana provenendo da Salerno, con momenti di fortissima tensione tra opposizione e maggioranza, accusata di aver approvato due punti all’ordine del giorno senza attendere che la minoranza si insediasse nell’aula consiliare. Un blitz, secondo l’opposizione, artatamente preparato per tenere fuori la minoranza da decisioni importanti, come l’aumento dell’aliquota Irpef, ma che sottintende il timore politico di non avere i numeri per continuare ad amministrare.
Infatti, uno dei primi punti riguardava proprio la tenuta della maggioranza che, a conti fatti, non avrebbe più i numeri per consentire l’azione amministrativa della giunta guidata dal sindaco Alfonso Giannella.
Otto consiglieri di maggioranza contro otto colleghi di minoranza, con l’unica esclusione di Franco Marciano che fará da ago della bilancia e di volta in volta approverá o meno le delibere proposte. Una situazione al limite dell’accettabile, con un consiglio comunale pronto a sfiduciare il proprio sindaco, incancrenita da rancori personali e giunta al punto di non ritorno con l’atto di approvare i due punti senza la presenza della minoranza. Così il consiglio è stato sospeso e rimandato a data da destinarsi in un clima di grossa tensione, dopo le accese rimostranze della minoranza e un diverbio acceso tra il funzionario Vincenzo Buonomo che accusava un cittadino tra il pubblico di volerlo picchiare.
(Mariella Sportiello, La Città)