CALCIO NAPOLI: PRESENTATI MAGGIO-RINAUDO-DENIS

De Laurentiis, il suo benvenuto, lo ha dato in videonconferenza da Roma. «Rinaudo è un giocatore che mi affascina, evidentemente a Palermo è stato un po’ suggestionato dalla sua stessa piazza – ha detto il presidente -. Maggio è stato marcato stretto da Marino e Denis è uno dei pezzi pregiati del mercato argentino. Si tratta di elementi importanti che conferiranno notevole impulso al progetto della nostra società. Rinaudo è un difensore coi fiocchi che ha già una buona carriera alle spalle e che a Napoli saprà dimostrare tutto il suo valore. Maggio è sempre stata una certezza del dg Pier Paolo Marino che ha seguito il giocatore costantemente. È una scelta condivisa da me ed attuata visionando più di una volta le sue gesta sportive con la Sampdoria. Ha disputato un campionato straordinario, è un centrocampista eccellente che ha mostrato anche spiccate doti offensive con i suoi 9 gol della scorsa stagione. Per ciò che riguarda Denis siamo di fronte ad un pezzo pregiato del calcio argentino – ha concluso – Ha segnato 27 gol nello scorso campionato ed in due anni ha collezionato ben 37 reti. Siamo certi si ripeterà a Napoli perché è un attaccante di gran talento».

I giocatori con le nuove maglie

MAGGIO.«Ho scelto questa piazza per confermarmi, ho grandi motivazioni e spero di ripetere e migliorare quanto fatto nella passata annata – ha aggiunto Maggio – Spero di disputare una nuova stagione ad alti livelli». Intanto, lancia una sorta di appello al neo ct della Nazionale, Marcello Lippi. «Mi auguro di avere qualche possibilità in più con Lippi – ha detto Maggio -. Sono pronto a coprire tutta la fascia. Sono a disposizione del mister». Per quanto riguarda il numero di maglia Maggio ha scelto il 7 già “occupato” da Lavezzi: se ne riparlerà.

DENIS. «Ho deciso di venire a Napoli, perché mi è sempre piaciuta la serie A italiana – ha detto l’attaccante argentino – In Italia ho già giocato a Cesena, ma ero molto giovane e poi mi hanno fatto giocare solo 5 gare da titolare. Questa esperienza per me rappresenta una rivincita. Ho parlato con Lavezzi e Navarro, mi hanno detto che Napoli somiglia molto all’Argentina». «Il mio obiettivo è segnare tanti gol e vincere lo scudetto – aggiunge – Se spero di raggiungere quota venti gol? Non sarebbe male, ci proverò».

RINAUDO. «Ringrazio la società che mi ha voluto a tutti i costi investendo molto su di me. È vero, ero a casa a Palermo ma stare nella propria metropoli non è sempre rose e fiori e poi la maglia azzurra affascina tutti».

                                    Michele De Lucia