CABARET | Napoli – Con il “Gran galà della comicità” si è conclusa la settima edizione del Napoli Cabaret Festival 2008 organizzato dalla Tunnel produzioni con il patrocinio della Regione Campania, della provincia di Napoli, del Comune di Napoli e della Soprintendenza per il polo museale di Napoli; una manifestazione che si conferma un appuntamento di qualità molto apprezzato dai napoletani, e dai turisti. Con le anteprime de I Ditelo Voi e di Alessandro Siani ed i tre giorni del festival, Castel Sant’Elmo è stato lo scenario magico di dieci appuntamenti con la comicità salutati da circa mille persone a sera. “Un successo- ha dichiarato Nando Mormone, direttore artistico della Tunnel produzioni- che conferma la forte tradizione campana del cabaret che cresce sempre di più infatti in questa edizione del festival abbiamo affiancato ad artisti affermati come Maria Bolignano, il trio Ardone-Peluso- Massa, Nando variale, alcuni emergenti, che hanno lavorato tutto l’anno al Tam Tunnel Comedy club, come Ciro Giustiniani, Mariano Bruno i quali sono stati apprezzati dal pubblico. E’ importante continuare a fare nascere talenti nella nostra città, così come è utile offrirgli momenti di confronto con artisti nazionali ed internazionali che concorrono alla loro crescita”. Il “Gran galà della comicità” è stato aperto dalle geniali invenzioni musicali e coreografiche di Frank Carpentieri, che si conferma sempre di più uno degli artisti più ricchi di creatività, bravura e talento; conduttrice della serata è stata Maria Mazza, ormai habituè del festival, che da perfetta padrona di casa ha brillantemente interagito con gli ospiti che hanno dato vita alla serata. Dopo gli apprezzati interventi di Mariano Bruno e Ciro Giustiniani è stata la volta di Maria Bolignano che, ironizzando sulla sua femminilità, riesce sempre a convincere il pubblico che le tributa molti e convinti applausi. Mattatori della serata sono stati Gigi & Ross impegnati nelle loro celebri imitazioni di Tiziano Ferro e degli Zero Assoluto, ma anche in alcuni sketch di cabaret funzionali e divertenti. Ospite a sorpresa della serata è stato Stefano Sarcinelli che ha duettato con Marco Marzocca, nei panni di Ariel, il curioso domestico che il comico romano ha proposto nel 2006 a Zelig. Molto apprezzata anche l’esibizione di Pablo, ospite straniero, ma sicuramente Gioele Dix ed il suo monologo tratto da “Manuale dell’automobilista incazzato”, ha suscitato il consenso maggiore; un intervento che nella città di Napoli ha trovato terreno davvero fertile, recitato con grande maestria e supportato da un testo ironico, divertente a tratti esilarante, ma profondamente vero come si può desumere da battute del tipo: “Basta imbattersi in uno di quei negati del volante che non osano mai oltre la terza marcia (perché a quanto pare si trovano bene così) e fischiettano beatamente ignari della coda alle loro spalle”.
La conclusione della serata è stata affidata ad Enzo Iacchetti che essendo musicista fin da bambino ed amando questa altra arte moltissimo, si è esibito con un’orchestra, in un intervento a metà tra il musicale ed il cabarettistico, molto lontano dagli schemi soliti della televisione che lo vedono impegnato nella conduzione di “Striscia la notizia”, ma anche da quelli della sit-com “Il mammo”: forse è stata un po’ una sorpresa per il pubblico che si aspettava il “solito” Iacchetti, ma l’intervento proposto, in maniera divertente, verteva su temi interessanti, di attualità, le canzoni sono state eseguite molto bene da lui e dalla band, allora ben venga conoscere l’altro lato di un’artista.
Michele De Lucia