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Un´ambulanza del 118 è rimasta bloccata per alcuni minuti alle transenne di via Iasolino, ad Ischia: quando è giunta a destinazione il personale non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna che si era sentita male. E´ accaduto oggi ad Ischia Porto in Campania. L´ambulanza del 118 chiamata ad intervenire è quella che staziona nella postazione di Ischia, però al momento della chiamata l´automezzo si trovava a Forio per la “manutenzione ordinaria” cui vengono sottoposte le ambulanza due volte a settimana. L´ambulanza, ricevuta la segnalazione dalla centrale di Pozzuoli di intervenire è partita alla volta di Ischia, ed invece di passare per la variante esterna ha deciso di passare per il centro di Ischia, così impiegando da Forio ad Ischia 10 minuti, fino all´altezza del “platano”, punto questo interdetto alla circolazione veicolare, con esclusione dei mezzi di soccorso e delle forze dell´ordine, così come stabilito da un´ordinanza comunale. Il personale dell´ambulanza ha aperto i lucchetti del primo paletto di ferro che interdice materialmente la circolazione ma non è riuscito ad aprire il secondo lucchetto. Alcuni passanti e tassisti che stazionavano in zona, hanno deciso di spostare le grosse fioriere e solo così l´ambulanza è riuscita a passare ed a recarsi in corso Vittoria Colonna. La donna che necessitava di soccorsi è stata però trovata ormai senza vita. Secondo quanto si è appreso, si tratterebbe di una paziente colpita tempo fa da un cancro, e vittima in seguito di numerose complicazioni. L´episodio sembra destinato ad accendere le polemiche per la scelta dell´amministrazione comunale di permettere il solo passaggio di via Iasolino a mezzi di soccorso e forze dell´ordine che è stata contestato nella scorsa settimana da parte di cittadini che hanno manifestato anche davanti al Comune, ma soprattutto dai tassisti che per venerdì prossimo hanno organizzato una manifestazione di protesta. “Abbiamo deciso di passare per il centro di Ischia e non per la variante esterna per fare prima, non immaginando quello che sarebbe successo: così però non si può lavorare”. Lo ha detto la dottoressa Linda Lombardi responsabile medico dell´ambulanza del 118 che oggi è rimasta bloccata ad Ischia durante un´emergenza per svariati minuti. Lombardi sottolinea che tra la morte della paziente Rita Bonsignore, 54 anni (napoletana, in vacanza sull´isola con la famiglia), ed il ritardato intervento non c´é un nesso di causalità. Sul fronte giudiziario si è appreso che la famiglia di Rita Bonsignore non ha inteso presentare denuncia. Secondo indiscrezioni dagli operatori del 118 nei giorni scorsi erano state presentate alla Polizia di Stato numerosi esposti in cui si esponevano le difficoltà riscontrate durante gli interventi di emergenza.