Monteprandone (AP). La cucina dello spirito.
CONVEGNO
“LA CUCINA DELLO SPIRITO”: storia e modernità di un modello culturale”
Monteprandone, Sala Consiliare, 21 luglio 2008, ore 10
Il convegno si propone l’obiettivo di raccontare i contenuti storico-culturali della cucina e convivialità nei monasteri nel passato (seguendo così un lavoro già avviato nelle scorse edizioni del convegno), ma anche di offrire spunti e riflessioni metodologiche su come il modello culturale della “Cucina dello spirito” e della mensa monastica possano oggi sopravvivere come fattore di identità territoriale ed anche come standard alimentare, come possibile proposta di ristorazione, come offerta turistica di carattere culturale e rievocativa, da collegare alla valorizzazione degli altri beni storico-artistici ed architettonici della millenaria esperienza di conventi ed abbazie.
PROGRAMMA
Ore 10, sessione mattutina:
“La storia: documenti, immagini, memorie orali ed oggetti dell’antica “Cucina dello Spirito”
già (Interventi di carattere storico-culturale ed antropologico sull’antica importanza dei monasteri come centri di ricerca e di elaborazione di modelli agronomici, gastronomici, conviviali).
Moderatore: Carlo Cambi, giornalista e scrittore
Saluti delle autorità:
Bruno Menzietti, Sindaco di Monteprandone
Olimpia Gobbi, assessore alla cultura della Provincia di Ascoli Piceno
Elena Grelli, insegnante e studiosa
“Fonti sulla cultura agro-alimentare e la gestione delle cucine nel monachesimo ascolano medievale”
Flaminio Fidanza, presidente onorario dell’Isituto per la dieta mediterraneo
“Carte antiche di mensa e dispensa in alcuni monasteri del Piceno tra Settecento e Ottocento”
Luciana Rosellini, archivista e studiosa:
“Mensa quotidiana di francescani ed orsoline a Calvi dell’Umbria tra Settecento ed Ottocento”
Gabriele Falciasecca, archivista e studioso:
“Seminari, ospedali e conventi a Pesaro tra 1700 e 1800: modelli di cucina a confronto “
Oretta Zanini De Vita, storica della gastronomia e delle tradizioni rurali:
“Dai conventi alle famiglie signorili: il caso di un ricettario ottocentesco di Cefalù”
Ugo Bellesi, storico e delegato di Macerata dell’Accademia Italiana della Cucina:
“Origine e storia monastica delle ricette tradizionali marchigiane”
Tommaso Lucchetti, storico dell’arte e della cultura gastronomica e conviviale:
“Repertorio dipinto della cucina dello spirito: l’iconografia della mensa monastica”
Ore 13
Breve laboratorio di cucina sulla riproposta di antiche ricette monastiche
(a cura di Ermetina Mira, responsabile associazione “Sapori del Piceno”)
Ore 13.30
Pranzo a buffet, con una selezione di portate selezionate da un repertorio storico di antichi ricettari monastici
Ore 15, Sessione Pomeridiana
La modernità: ristorazione, produzioni, rievocazioni, musei e didattica segno della valorizzazione e riscoperta della “cucina dello spirito” come modello culturale
(Interventi e tavola rotonda, su riflessioni di esperienze svolte ed attività potenziali sul senso e l’attuabilità del recupero e della valorizzazione delle tradizioni agro-alimentari monastiche).
Moderatore Tommaso Lucchetti, con Carlo Cambi
Saluti delle autorità:
Avelio Marini, assessore al turismo della Provincia di Ascoli Piceno
Manuela Di Chiara – Lucilla Di Chiara, studiose e ricercatrici:
“Corredi d’utensili e carte di pasticceria: la mostra “Benedetta quotidianità” ed il volume “Ricette, ricordi, racconti”
Sonia Pierobon, erborista e liquorista,
“Erbe officinali e liquori dagli antichi repertori monastici alla produzione moderna”
Elsa Ravaglia, medico specialista in medicina preventiva e studiosa di tradizioni marchigiane
“La mensa monastica: un modello alimentare valido ed attuale per la realtà contemporanea?”
Ugo Pazzi, agronomo e fiduciario di Slow Food per la condotta della Valle dell’Aso
“Colture e tipicità della tradizione monastica: il senso e la fattibilità di un recupero”
Ore 16.45 Pausa caffé
Roberta Pagliai – Manuela Pierini – Elena Trippini, soc. coop. “Sistema Museo”
“Eventi di valorizzazione e didattica museale sulla storia e le tradizioni agro-alimentari monastiche”
Luca Racanicchi, assessore alla cultura di Calvi dell’Umbria
“Da monumento conventuale a museo e centro culturale: il caso di Calvi dell’Umbria (Terni)”
Bruno Massi, sindaco di Serra de’ Conti – Alfonso Maria Capriolo, presidente del Sistema Museale della Prov.di Ancona
“Le Stanze del Tempo Sospeso”: genesi e gestione del Museo delle Arti Monastiche di Serra de’ Conti (Ancona)
Ermetina Mira, ideatrice e responsabile della rassegna “La Cucina dello Spirito”
“La cucina dello spirito come proposta moderna per il circuito turistico degli itinerari gastronomici”