NAPOLI – Era obesa e per diminuire di peso si è sottoposta ad interventi chirurgici per ben sette volte. Sotto i ferri per raggiungere un peso forma – passando da 140 chili a 90 – e così ritornare ad una vita meno complicata. Ma per Angela Origine, 36 anni, l’ultima operazione è stata fatale. È morta lo scorso 3 luglio a Napoli, all’ospedale Incurabili di Napoli. Pare che le compicazioni siano sorte fin dal primo intervento chirurgico per la riduzione dello stomaco a causa – come riferisce il «Mattino» – di un’infezione di setticemia.
INCHIESTA – Sulla drammatica vicenda, probabile caso di malasanità, è stata ora aperta un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica. La donna, residente nella zona popolare del Pallonetto di Santa Lucia, lascia un marito e tre figli. Ed è proprio il consorte, Pasquale Palomba, 38 anni, a chiedere giustizia accusando medici e personale sanitario: «Togliete il bisturi dalle mani di questi signori prima che facciano altri lutti» ha detto Palomba, distrutto dal dolore
FONTE:CORRIEREDELMEZZOGIORNO
Michele De lucia