OPERAZIONE CLIPPERS DA AMALFI AL CILENTO LA FINANZA BATTE A TAPPETO I PORTI
Un controllo senza precedenti nei 18 porti della provincia di Salerno in Campania da Amalfi a Sapri controllate ben 759 imbarcazioni per una banca dati per contrastare la criminalità organizzata e l’evasione. Tra domenica e lunedì il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Salerno, nell’ambito dell’operazione denominata “Clippers”, ha avviato, con il supporto dei reparti territoriali, un’attività di monitoraggio e controllo nei confronti di tutti i soggetti che hanno la disponibilità di un’imbarcazione di consistente valore economico nella provincia di Salerno.
Sono stati effettuati controlli a tappeto nei 18 porti della provincia di Salerno e precisamente a: Positano, Amalfi, Maiori, Cetara, Salerno, Agropoli, S.Marco di Castellabbate, Agnone, Acciaroli, Pioppi, Marina Di Casal Velino, Marina Di Pisciotta, Palinuro, Marina di Camerota, Scario, Marina di Policastro e Sapri (Mandola e S. Giorgio).
L’attività, che si è sviluppata tanto sui pontili turistici di attracco, quanto sulle acque antistanti la Costiera Amalfitana e la Costa Cilentana, ha visto il massiccio impiego di personale e mezzi delle fiamme gialle: un dispositivo di eccezionale efficacia costituito da oltre 200 i finanzieri, 50 autovetture e 4 motovedette veloci messe a disposizione, per l’occasione, dal reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di napoli.
In due giornate, sono state così controllate complessivamente 759 imbarcazioni (tutte di lunghezza superiore ai 10 metri), di cui 316 sono state oggetto di specifici approfondimenti con la contestuale identificazione di 746 persone.
L’operazione si pone l’obiettivo di individuare gli effettivi possessori di yacht e barche a vela di lusso per poi verificare l’esistenza di indici di “anomalia” rispetto ai redditi da questi dichiarati al fisco. La pregressa attività delle fiamme gialle ha, infatti, permesso di accertare che, più di una volta, imbarcazioni di pregio sono state fittiziamente intestate a prestanomi perlopiù nullatenenti ovvero a “società schermo” (anche estere), al fine di occultare la capacità contributiva ed eludere la normativa fiscale. Peraltro, in diverse e recenti indagini condotte dal nucleo di polizia tributaria di salerno, è stato accertato che l’acquisto di imbarcazioni di lusso è una delle principali forme di riciclaggio di denaro sporco proveniente dai traffici illeciti gestiti dai clan camorristici.
L’allarmante fenomeno ha indotto il comando provinciale della guardia di finanza di salerno a lanciare, quindi, la scorsa domenica, l’operazione “Clippers”. In questa prima fase i finanzieri hanno monitorato tutte le imbarcazioni presenti nei porti della provincia di Salerno e nelle antistanti acque territoriali, individuando gli effettivi proprietari e/o utilizzatori.
I dati raccolti costituiranno la base essenziale di successive elaborazioni, volte ad individuare potenziali grandi “evasori fiscali” e ad aggredire i patrimoni illecitamente accumulati da soggetti appartenenti a sodalizi criminali di stampo camorristico