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Happening con la showgirl alla Buca di Bacco: «Adoro gli artisti di questa terra. Il mio preferito? Gigi D’Alessio» Il successo, le delusioni, gli amori. E poi il sesso, le preferenze a letto, i sogni erotici. Valeria Marini alla «Buca di Bacco» di Positano per presentare il suo libro «Lezioni intime» (scritto a quattro mani con Gianluca Lo Vetro, Cairo Editore) nell’ambito della rassegna targata Mondadori (Delia), «Mare, sole e cultura». Un libro in cui la Marini, soubrette, modella per gli spot, presentatrice e fondatrice di una linea di intimo, si mette a nudo. E lo fa con classe. Allora Marini, ci sarà spazio per qualche storia piccante stasera a Positano? «Vedremo. Di certo leggerò alcune pagine del libro, che è poi una rassegna di regole semiserie per raggiungere il successo, e mantenerlo. Nel libro do lezioni di femminilità e seduzione». Qualche consiglio per le campane? «Non ce n’è bisogno. Le donne di questa terra hanno il fascino nel sangue». E di artisti locali, qualcuno che le piace particolarmente?
«Ce ne sono tanti. Ma in cima alle mie preferenze c’è sicuramente Gigi D’Alessio, che è anche un grande e caro amico. E poi Pino Daniele e Luciano De Crescenzo». Le piace Positano? Amalfi, Ravello? E Capri, Ischia? «Adoro la Campania, e Positano mi fa impazzire. Sulle isole sono stata diverse volte, ma ogni volta che torno a Capri (come qualche giorno fa) sento un’emozione diversa». Ricordi particolari legati a questa terra? «Moltissimi. Come le giornate trascorse con Franco Zeffirelli e Lella Bertinotti, mia grande amica. Di particolare ricordo una cena di alcuni fa, tutti assieme, a Positano. Dopo il banchetto andammo in barca, e dalla spiaggia centinaia di persone a salutarci e a fare foto: davvero una bella manifestazione d’affetto».
Ugo Ferrero