POSITANO NASCE LA SALAMANDRINA SALLY. LA MASCOTTE DELLA BATTAGLIA PER IL VALLONE PORTO

25 luglio 2008 | 00:00
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POSITANO NASCE LA SALAMANDRINA SALLY. LA MASCOTTE DELLA BATTAGLIA PER IL VALLONE PORTO
POSITANO NASCE LA SALAMANDRINA SALLY. LA MASCOTTE DELLA BATTAGLIA PER IL VALLONE PORTO
POSITANO NASCE LA SALAMANDRINA SALLY. LA MASCOTTE DELLA BATTAGLIA PER IL VALLONE PORTO

E’ impaurita e un po’ arrabbiata la salamandrina-cartoon del Vallone Porto di Positano. Nasce così anche una mascotte per dire no ai lavori di cementificazione di questo ultimo canyon selvaggio della Costiera amalfitana.
“Non farmi sparire” è l’ultimo grido d’allarme della salamandrina (che abita ancora in questa valle e che rischia l’estinzione) tramutata nel personaggio di “Sally of the Valley”, il cartoon uscito dalla fervida fantasia di Claudio D’Esposito (che oltre ad essere il presidente del Wwf Penisola sorrentina, è un famoso disegnatore di molti loghi pubblicitari).


E su You Tube la regista brasiliana, Elisabeth Rocha Salgado, autrice già di un documentario sulla Valle, pubblica un video-appello:”Save of the wild canyon”.

Dopo la petizione on line e cartacea (superate ormai le 1000 firme) c’è una mobilitazione che travalica i confini di Positano, perché questa oasi è famosa in tutto il mondo per la sua bellezza selvaggia. Ora dei progetti di “sistemazione idrualico-forestale” voluti dal Comune di Positano e dalla Comunità Montana “Penisola amalfitana”, ne mettono a serio rischio il suo habitat.

Per dire no a questi lavori si sono mobilitate 16 associazioni di Positano riunite in un Forum, il Wwf, Italia Nostra e Legambiente. Anche le Assise di Palazzo Marigliano e il Coordinamento civico Area Flegrea hanno preso parte all’appello per salvare dal cemento questo luogo.


Durante la serata-evento (giovedì 24 luglio), gli ambientalisti hanno così spiegato le ragioni di questa mobilitazione. Un video giornalistico e immagini fotografiche hanno arricchito questo momento collettivo.

E la musica degli Spillenzia hanno ricordato in note, come la salvaguardia di un territorio dovrebbe essere Patrimonio di tutti.


(Maria Rosaria Sannino su www.ecostiera.it )