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UN ALTRO ALBERO A RISCHIO
La Robinia di Via C. Colombo salvata appena in tempo
Erano circa le 18,30 quando ritornando a casa sotto un forte Maestrale che poi si è girato a Tramontana, ho notato che la grande Robinia, antistante Villa Nocerino, si era spostata. La sua chioma, violentemente investita dalle forti raffiche di vento incombeva pericolosamente sulla strada.
Indebolita e violentata alla base dai lavori di risanamento che hanno eliminato la vecchia macera di contenimento del giardino della villa, l’ultra decennale albero si appoggiava sulla transenna di protezione dei lavori in corso, unico, fragile impedimento al suo crollo sulla strada.
I lavori di sbancamento del vecchio muro a secco effettuati con una ruspa si erano svolti senza alcuna misura preventiva per proteggere la pianta; asportando il terreno che lo sosteneva per circa un metro dal livello stradale e troncando una generosa porzione di radici, l’albero smosso dal vento che trovava nella sua chioma un aiuto alla sua forza, oscillava pericolosamente. Insomma il rischio di sradicamento era imminente e in quell’ ora densa di traffico sia automobilistico che pedonale, rappresentava un concreto pericolo alla pubblica incolumità.
Immediatamente mi sono messo in contatto con gli organi comunali per avvisarli e chiedere il loro intervento. Pochi minuti per correre a casa e prendere la fedele macchina fotografica per documentare l’accaduto, che il Sindaco ed il Responsabile dell’Area Urbana erano già sul posto raggiunti di li a poco dall’Assessore alla viabilità e dai VV.UU. per il coordinamento del traffico. Iltempo di aggiornarli sull’accaduto e giungeva l’auto gru della ditta incaricata alla manutenzione del verde urbano per organizzare in maniera rapida ed efficiente la messa in sicurezza del grande albero.
Dopo oltre tre ore di intenso ed ininterrotto lavoro, la Robinia è stata assicurata con cavi di acciaio e corde che, riportandola lentamente alla sua posizione primitiva, bloccavano le oscillazioni provocate dalle raffiche di vento che nel frattempo si erano rinforzate.
Ora non resta che sperare che la pianta si riprenda anche se, a giudicare dal numero di foglie appassite presenti nella chioma, ha subito un trauma abbastanza serio a causa dell’indifferenza di chi ha provveduto ai lavori di sbancamento, svolti, e lo ripeto, senza assolutamente preoccuparsi di proteggere l’albero.
Un doveroso ringraziamento va all’Amministrazione Comunale per l’immediato intervento in uno all’apprezzamento per la professionalità, dimostrata in condizioni particolarmente difficili per via del traffico e del vento incessante, della Ditta Positan Flower.
Nicola Prisco