PRAIANO SEQUESTRATI REPERTI ARCHEOLOGICI

4 luglio 2008 | 00:00
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PRAIANO SEQUESTRATI REPERTI ARCHEOLOGICI
PRAIANO SEQUESTRATI REPERTI ARCHEOLOGICI
PRAIANO SEQUESTRATI REPERTI ARCHEOLOGICI

I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno hanno sequestrato, in localita’ via Campo del comune di Praiano, in Costiera Amalfitana, fra Positano, Amalfi e Ravello due reperti archeologici. Si tratta di due capitelli di epoca romana posizionati uno all’interno di un complesso turistico alberghiero in costruzione e l’altro presso l’abitazione del proprietario della struttura. L’attivita’ e’ stata eseguita in collaborazione con funzionari della soprintendenza archeologica di Salerno. Tali reperti sono stati acquistati dal proprietario della struttura alberghiera presso una ditta di Viterbo come imitazioni di capitelli del tipo romano, mentre come verificato dal funzionario della soprintendenza dei beni archeologici, si tratta di capitelli originali. I suddetti reperti di interesse archeologico possono essere detenuti soltanto previa denuncia alla soprintendenza ai beni archeologici. Sono stati pertanto denunciati alla competente autorita’ giudiziaria due persone tra cui il proprietario della struttura alberghiera ed il venditore dei due reperti, che dovranno rispondere in concorso tra loro all’a.g. di illegale detenzione di reperti archeologici di cui al decreto legislativo n. 42 del 22.01.2004 e delle violazioni al codice penale di ricettazione per il venditore ed incauto acquisito per il proprietario della struttura alberghiera. Sono in corso ulteriori indagini per verificare l’effettiva provenienza dei due reperti intanto la Federconsumatori con un comunicato a firma dell’avvocato Agostino La Rana ha annunciato la costituzione civile per i danni che subiscono i cittadini per questi acquisti.

P.s.: da ambienti vicino ai titolari dicono che i reperti sono stati regolarmente acquistati e non vi è alcun reato ne violazione amministrativa