Decine di arresti per prosituzione fra la Campania e la Sicilia. I carabinieri di Messina centro stanno eseguendo dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone accusate di sfruttamento, favoreggiamento e induzione alla prostituzione. L´operazione è in corso a Messina, in provincia e a Napoli. Le ordinanze sono state emesse dal gip di Messina Mariangela Anastasi su richiesta del Pm Claudio Onorati. Secondo i militari dell´Arma a capo dell´organizzazione ci sarebbe un nucleo familiare di Messina, con due donne e la loro madre dedite alla prostituzione. L´attività si svolgeva in abitazioni, ma anche in strada. Coinvolte molte donne straniere e una napoletana che si recava frequentemente a Messina per effettuare le prestazioni sessuali. Ad alcuni degli indagati è stato anche contestato il reato di estorsione nei confronti dei clienti. L´operazione è stata denominata “Massaggi pericolosi” perché le prostitute attiravano i clienti attraverso annunci su alcuni quotidiani con la promessa massaggi particolari.