Maravee 2008 –Recycle
RE – Design
Museo CID di Torviscosa
Inaugurazione venerdì 11 luglio ore 21.00.
Aperta fino al 3 agosto: merc. 9-13, sab. 10-13 / 16-19, dom. 15-20.
La seconda tappa estiva di Maravee 2008- Recycle si appresta ad aprire i propri battenti. Venerdì 11 luglio, alle ore 21.00, la rassegna ideata e diretta da Sabrina Zannier proporrà nuovamente la salita di oltre cinquanta metri sulla torre panoramica del Museo CID di Torviscosa, che per il secondo anno riconferma la sua partnership con la manifestazione coordinata dall’Associazione culturale Cizerouno e dall’Associazione Maravee, con la cura dell’immagine di Comunicarte, il sostegno dell’ Assessorato regionale all’Istruzione e alla Cultura, del Comune di Rivignano e dalla Fondazione CRUP, con la collaborazione dell’Università di Udine.
Dopo la ristrutturazione della torre per la mostra Cinetica di Maravee 2007 – Energy, quello che è diventato un insolito e suggestivo spazio espositivo si prepara ad accogliere la mostra intitolata RE-Design, che affronta il tema del riciclo attraverso piccoli oggetti e installazioni ideati e progettati da Roberta De Bernardi e Ines Paola Fontana, Anna Lombardi, Walking Chair, Lucy.d, Kontiki, F Maurer. Bottiglie di plastica, piatti vecchi, grucce, camere d’aria delle biciclette, piatti, bicchieri, contenitori e oggetti di plastica colorata… appariranno ri-assemblati e trasformati per dar vita a un quotidiano eco-compatibile, di natura ludica e fiabesca.
La meraviglia, generata dalla capacità di emozionarsi e di darsi alla contemplazione innanzi allo spettacolo della bellezza dotata di senso e di questioni socialmente condivisibili appare come una sorta di filo rosso della cultura contemporanea. Un filo rosso che dall’arte al design ci conduce a ridosso delle tematiche legate da un lato all’emergenza di nuove valenze formali e ambientali, dall’altro alla salvaguardia dell’ambiente e al ripristino del rapporto etico uomo-natura.
Questa mostra di Maravee è una porta aperta a quanto accade, in tale direzione, sullo specifico fronte del design. Fondata sull’idea che gli oggetti raccontano storie, nascono sì per svolgere delle funzioni, ma subito, da quando qualcuno li disegna, e poi li realizza, diventano memorie, sogni, pezzi di vita, suggerendo la commistione tra funzione d’uso e immaginazione. Sulla torre panoramica del Museo CID, in una sala sospesa ad oltre cinquanta metri da terra, aperta sullo scenario industriale e urbano di Torviscosa, città di fondazione di cui il museo raccoglie storia e immagini, RE-Design mette in scena oggetti e interventi ambientali che ammiccano proprio alla relazione fra industria e vita quotidiana, fra produzione aziendale e anche artigianale, e modus vivendi, quindi gesti e utilizzi compiuti da tutti, tutti i giorni.
La sera dell’inaugurazione, dopo gli interventi della direttrice del Museo CID, Gianna Ganis, e di Sabrina Zannier, l’attrice e autrice Lorenza Franzoni metterà in scena due performance teatrali fondate, anch’esse, sul principio ecologico del riciclo e del riutilizzo. In un caso recupera vecchi pezzi di stoffa, appartenuti ad abiti usati o altro ancora, per farli rivivere sul proprio corpo, sotto nuove spoglie. Nell’altro, invece, utilizza piccoli oggetti familiari, solitamente non considerati nella loro identità formale e simbolica, per conferirgli un’anima e una voce, per animarli entra una curiosa, spiazzante e insolita storia d’amore.
La prima s’intitola Tre Pezzi e afferma checon tre pezzi di stoffa si può fare un abito o se ne possono fare dieci, venti, cinquanta…insomma un vero spettacolo, condotto da una donna che dall’alto dei tacchi a spillo ripercorre la storia della moda.
La seconda s’intitola Cababura – Amori e vita familiare degli oggetti e ci racconta che gli oggetti sono pensieri che si possono toccare e tramandare. Per questo è assolutamente innaturale l’usa e getta. Se gli oggetti non ci sopravvivono moriremo più in fretta.
Info:
Samantha Punis
Ufficio stampa
Via Tor San Piero, 14
34135 Trieste (Italy)
t.f +39.040.413634
mob. +39.339.5323693
sampunis@tin.it
sami.sandro@alice.it
skype: samantha.punis
con la collaborazione per la diffusione web di Luca Signorini