Silvio Berlusconi aveva manifestato l’intenzione di venire a Napoli e sarebbe andato in un paese con la maggior percentuale di raccolta differenziata se qualcuno lo avesse fatto, e Leone Gargiulo sindaco del Comune della Penisola Sorrentina cuore del Parco Marino di Punta Campanella lo ha fatto, doveva venire, come previsto anche da Il Mattino e altre testate, ma la sua visita è stata rinviata, la redazione di Positanonews aveva notizie certe come potranno confermare i massesi sul suo arrivo, ma abbiamo appreso che si tratta di un rinvio. Questo è l’articolo che abbiamo scritto ieri. L’arrivo è previsto in tarda mattina all’eliporto delle Tore a Sorreno e dopo Massa Lubrense Berlusconi potrebbe tornare a visitare via mare Positano, in Costiera Amalfitana, da Nerano. Sarebbe un ritorno per il paese perla della Costiera di Amalfi, Praiano e Ravello, quando venne per cercare di comprarsi la Villa di Zeffirelli. E potrebbe essere proprio l’attuale proprietario Giovanni Russo ad ospitarlo magari su I Galli. Tutte ipotesi, naturalmente. “Tutti mi chiamano, ma nessuno mi invita veramente..», disse il premier a Gargiulo. L’incontro dunque potrebbe esserci già domani, in occasione di quella che dovrebbe essere la settimana visita di Berlusconi a Napoli da quando, il 21 maggio scorso, aprì la serie di viaggi-missione sul fronte della crisi dei rifiuti, con il primo Consiglio ei ministri del governo appena insediato. Stavolta passeggiata e pizza. Ma ovviamente, se Berlusconi riuscirà a ritagliare tra i tanti impegni una mezza giornata da trascorrere a Massa Lubrense saranno ancora i temi della superata fase emergenziale a tenere banco, soprattutto nel contatto diretto con la gente, con i napoletani. Appena cinque giorni fa il bagno di folla sul lungomare, dove Berlusconi ha ringraziato e elogiato pubblicamente i volontari della Priotezione civile impegnati nella raccolta di rifiuti sul litorale cittadino. Domani potrebbe essere il giorno del bis. Alle 21,30 di ieri, la telefonata a Guido Bertolaso. La prima domanda del premier sembra uguale alle tante che l’hanno preceduta nel filo diretto costante con il sottosegretario all’emergenza rifiuti. Berlusconi chiede le ultime novità su come procede l’operazione Campania pulita. Ma la seconda domanda prende in contropiede Bertolaso, perché fissa un appuntamento. «Vogliamo andare giovedì a Napoli…si può fare?». Domani Silvio Berlusconi potrebbe essere di nuovo in città, ad appena cinque giorni dall’ultima visita. Bertolaso rinvia gli appuntamenti in agenda, compresa la missione in Calabria (a Vibo Valentia per affrontare l’emergenza incendi), e si prepara ad accogliere il premier, che stavolta sarà a Napoli senza avere in agenda impegni istituzionali. In compagnia del sottosegretario Paolo Bonaiuti, si concederà una passeggiata in centro. Poi una pizza, con ogni probabilità sul lungomare. Un colpo a sorpresa, anche se proprio in occasione del vertice di venerdì scorso, Berlusconi aveva manifestato l’intenzione di tornare a Napoli altre volte nel corso del mese di agosto. Nulla di programmato in agenda, ma è quasi certo, e tutto è pronto, per rispondere, con un breve trasferimento in elicottero, all’invito arrivato dal sindaco di Massa Lubrense Leone Gargiulo, che aveva incontrato il primo luglio scorso in occasione della visita al cantiere del termovalorizzatore di Acerra. Fu allora che il sindaco, elogiato e premiato come miglior interprete istituzionale della raccolta differenziata (Massa Lubrense ha raggiunto oltre l’80 per cento di quota nel riciclo, primo Comune in Campania), invitò Berlusconi a visitare la cittadina della costa sorrentina. Invito preceduto da una battuta e Gargiulo si è attivato con canali ufficiali per invitare il premier in concreto. Intanto è già gran fermento.
Mi.Ci.