BERLUSCONI MADONNA PELLEGRINA, A NAPOLI. DELUSE MASSALUBRENSE E PALINURO

È come la Madonna Pellegrina, la statua che nel Veneto era portata di paese in paese per portare pace e salvezza. Così tutti oggi chiedono a Silvio Berlusconi di affacciarsi, almeno affacciarsi, in una piazza, su un lungomare: lo aveva chiesto il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo e anche il primo cittadino di Palinuro, Romano Speranza. Massa Lubrense era dato per certo, tanto è vero che i preparativi erano stati studiati nei minimi particolari (come anticipato da Positanonews, nota della redazione di Positanonews) ma difficilmente potranno essere accontentati oggi. Visita rinviata per il Cilento e la Costiera di Sorrento o quella Amalfitana. Certo è, però, che il premier sarà a Napoli ancora una volta, per una passeggiata nel centro e per mangiare una pizza in compagnia. A Berlusconi, si sa, piace la Margherita con tanto basilico e del resto anche lui un po’ pizzaiolo lo è: infatti l’anno scorso per numerosi ospiti preparò la pizza nel forno allestito nell’immenso giardino di villa Certosa, in Sardegna. Oggi gli toccherà solo mangiarla, la Margherita, in compagnia. E che compagnia! Con il sottosegretario Guido Bertolaso e con il prefetto Alessandro Pansa, alla sua tavola — allestita in una nota pizzeria cittadina, ma non da Brandi, dove solitamente si recava in passato — siederanno i vertici delle forze dell’ordine e militari di stanza a Napoli, impegnati nell’operazione «Strade sicure».
200 COMMENSALI – C’è chi sussurra che alla fine i commensali lieviteranno di numero: da pochi «intimi» previsti dagli organizzatori della Protezione civile si arriverà fino a 200 ospiti. Domanda inevitabile: ci sarà il suonatore di chitarra? Sarà Mariano Apicella ad allietare la serata o qualcun altro? Comunque si passerà una serata in allegria, prima di salutarsi e partire per le vacanze estive; e al termine di una giornata intensa. Inizierà stamattina con una riunione a palazzo Chigi, dove Berlusconi incontrerà il primo ministro della Gran giamahiria libica popolare socialista, El Baghdadi Ali El Mahmudi. Dopo pranzo il premier lascerà la Capitale per giungere a Napoli: prima tappa in prefettura (verso le 17,30). Qui rilascerà tre interviste: al Tg1 e Tg2 e al Gr Parlamento; ma soprattutto incontrerà gli operatori dei call center allestiti nella fase emergenziale e gli operatori della Protezione civile che hanno lavorato per le strutture commissariali.
SHOPPING – Poi Berlusconi farà una passeggiata in centro, nella zona bene dello shopping, tra piazza dei Martiri e via Chiaia, per salutare la popolazione e, soprattutto, verificare «lo stato dell’arte ». Vuol verificare che almeno nel cuore della città le strade continuino ad essere pulite, prive di mucchi di immondizia che affliggono ancora altre zone della periferia e della regione. Poi tutti in pizzeria, appunto. Si esclude — ma le sorprese sono all’ordine del giorno con Berlusconi — una visita a Palinuro. Il sindaco Speranza ieri ricordava la promessa del premier a visitare la città balneare per verificare di persona i risultati raggiunti nella raccolta differenziata dei rifiuti. Il sindaco ieri si era spinto a ipotizzare l’arrivo anche della ministra Mara Carfagna, assieme al premier. Ma — almeno fino alla tarda serata di ieri — l’ufficio stampa di palazzo Chigi ha escluso questa visita. Sarà per un’altra volta: le occasioni di viaggi in Campania non mancheranno certamente. Quello più importante — e l’evento ormai è diventato tema da leggenda metropolitana — sarà nel 2009, al termine della riunione del G8, che vedrà i grandi della terra spostarsi dall’isola della Maddalena fin sotto il Vesuvio. (Rosanna Lampugnani, Corriere del Mezzogiorno) Rassegna stampa di Positanonews