Un latitante di 35 anni, Cesare Tavoletta, considerato un esponente di spicco del clan dei Casalesi, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe (Caserta). Tavoletta, che appartiene alla omonima fazione, era sfuggito alla cattura lo scorso 1 luglio. L´uomo è stato preso la notte scorsa a Mondragone, in viale Margherita, dove con moglie e figli stava partecipando ai festeggiamenti per l´Assunta.
Tavoletta è stato riconosciuto da un carabiniere libero dal servizio che partecipava ai festeggiamenti in onore della Madonna. Quando i militari della compagnia di Casal di Principe, diretti dal capitano Alfonso Pannone, sono intervenuti, il latitante ha cercato di far perdere le proprie tracce tra la folla, alcune migliaia di persone in piazza per la festa, ma è stato catturato dopo un breve inseguimento. Su di lui pendevano due mandati di cattura spiccati dalla Dda per estorsione e illecita concorrenza aggravata dal metodo mafioso nel mercato del noleggio dei videopoker. Tavoletta fa parte della fazione dei Casalesi detta dei ´Liternesi´, i Tavoletta-Cantiello, da anni in guerra con quella capeggiata dal boss Francesco Bidognetti per il predominio sul litorale domizio del business delle estorsioni. Il malvivente, che era riuscito a sfuggire all´operazione che lo scorso 1 luglio aveva colpito pesantemente le due fazioni con l´esecuzione di 27 ordinanze di custodia cautelare sulle 32 emesse dai magistrati, è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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