POSITANO IL PREMIO DANZA LEONIDE MASSINE NON SARA´ ANNULLATO

6 agosto 2008 | 00:00
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POSITANO IL PREMIO DANZA LEONIDE MASSINE NON SARA´ ANNULLATO
POSITANO IL PREMIO DANZA LEONIDE MASSINE NON SARA´ ANNULLATO
POSITANO IL PREMIO DANZA LEONIDE MASSINE NON SARA´ ANNULLATO

 Il premio di danza Leonide Massine non sará annullato. Per qualche ora, invece, era circolata la notizia che l’evento era stato cancellato dalla Regione Campania per “mancanza di fondi”. E, dunque, si era deciso di eliminare la manifestazione, conosciuta in tutto il mondo e dedicata al microcosmo della danza, che quest’anno festeggia il suo trentasettesimo “compleanno”.  La manifestazione è probabilmente la più importante fra quelle storiche di Positano e fra le principali della Costiera Amalfitana, famosa in tutto il mondo della danza. Positano, dopo aver perso altre manifestazioni di rilievo, anche se meno storiche, come Cartoons on the bay, il Festival del Teatro, il Premio Jazz, rischiava di perdere l’evento più prestigioso del suo territorio che puntualmente si tiene il primo sabato di settembre e altri paesi, da Praiano, Amalfi e Ravello, danno la precedenza a questa manifestazione. A dare notizia dell’equivoco è stato lo stesso direttore della kermesse. «Un malaugurato malinteso – ha sottolineato Alberto Testa- ha dato per certo il provvedimento della Regione Campania circa la soppressione del Premio Positano “Leonide Massine”per l’Arte della Danza». Insomma un qui pro quo che ha tenuto gli appassionati della danza con il fiato sospeso.  «Tengo a precisare che i rapporti con la predetta Istituzione – continua Testa – sono sempre stati buoni quando non ottimi: lo testimonia il lungo, fruttuoso periodo di collaborazione con la stessa (circa un quarantennio). Desidero aggiungere che la mia comunicazione della cancellazione dell’evento positanese è dipesa unicamente dalla fretta con la quale la notizia non ancora maturata mi è stata trasmessa. La possibilitá di ricuperare la manifestazione è allo studio degli enti organizzatori per cui è nei voti sinceri che un più approfondito esame possa restituirla a Positano, al suo pubblico e alla Cultura». Testa, dunque, tesse le lodi della Regione, una volta chiarito il malinteso. Anche se,poco prima, aveva “sputato” parole al vetriolo nei confronti dell’Ente di Palazzo Santa Lucia. Lo stesso Testa, infatti, aveva dato notizia della cancellazione, definendo la scelta come “un nuovo fatto che si aggiunge agli episodi della mondezza che hanno infestato l’intera regione. Sempre di rifiuti si tratta essendo, quest’ultimo, un ennesimo rifiuto di fronte all’arte, alla cultura e alla bellezza. Il Premio, infatti, è una grande, storica realtá celebrata nel mondo intero, fondata nel 1969. E’ una vera e propria vergogna». Ma sono bastate poche ore per far cambiare idea. Per fortuna. Ora l’appuntamento è per il prossimo 6 settembre.

Gaetano de Stefano

Foto Alessio Buccafusca