POSITANO OGGI CONSIGLIO COMUNALE DI FUOCO

4 agosto 2008 | 00:00
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POSITANO OGGI CONSIGLIO COMUNALE DI FUOCO

Un consiglio comunale a Positano che si annuncia di fuoco quello di oggi  lunedi 4 agosto 2008 alle ore 19,00 quando il Consiglio Comunale è convocato presso la Casa Comunale in sessione straordinaria e in seduta pubblica di prima convocazione, per trattare, dopo laLettura ed approvazione verbali deliberazioni sedute precedenti, il Regolamento – Piano per l’utilizzo degli specchi acquei in località Spiaggia Grande. Ci si aspetta bagarre dopo due mesi di tregua, archiviata la questione surroga ed il voto al bilancio, per una maggioranza che rimane di nove consiglieri per il sindaco Domenico Marrone e otto per i due gruppi di opposizone, la minoranza guidata da Salvatore Russo (con Michele De Lucia proveniente da precedenti esperienze amministrative e altri tre consiglieri) e il gruppo di Positano, Giovane e Libera, fuoriusciti da una maggioranza che contestano e rimasti distinti dalla minoranza di Russo, guidato da Giuseppe Fusco ex assessore della Giunta Marrone (con Raffaele Guarracino e Pasquale Romano). Altro argomento all’ordine del giorno è il servizio di noleggio con cavallo, con il ritorno della “carrozzella” nella perla della Costiera Amalfitana, unica ad averla fra Praiano, Amalfi e Ravello, e infatti al punto tre dell’ordine del giorno si discuterà di Servizio di noleggio da rimessa con conducente. Aumento contingente di una unità riservata a vetture a trazione animale. Di particolare   interesse, dopo la discussione sull’atto ricognitivo tracciato Via Boscariello: individuazione aree appartenenti al demanio e sdemanializzazione relitti stradali, è l’ultimo punto. Ciclo idrico integrato: affidamento all’AUSINO S.P.A della gestione del servizio fognature e depurazione, in aggiunta al servizio acquedotto. Nuova articolazione tariffaria per le “Utenze diverse” di cui al punto 2 della “Tariffa per la concessione dell’acqua” allegata al vigente “Regolamento per la distribuzione dell’acqua agli utenti”. La vicenda depurazione è una vexata questio, fra problematiche continue per la gestione, presunti malfunzionamenti, rotture di condotte a mare e la deodorizzazione, un costo enorme sui cittadini, giustificato dalle attribuzioni di riconoscimenti come la bandiera blu e le vele, non sempre corrispondenti alla effettiva qualità esteriore delle acque, si potrebbe essere arrivati ad una svolta che va comunque ponderata con molta attenzione visto la delicatezza delle gestione delle acque per uno dei paesi turistici piu importanti della Campania e d’Italia.

Michele Cinque