Milano. Aldo Spinelli.

27 ottobre 2008 | 00:00
Share0
Milano. Aldo Spinelli.
Milano. Aldo Spinelli.
Milano. Aldo Spinelli.

Ottobre2008/Gennaio 2009

luogo: 10.2! DIECI.DUE! international research contemporary art associazione culturale

L.go Isabella d’Aragona 1 20136 Milano (angolo Via Bocconi 1 / dentro le mura spagnole)

dieci.due@libero.itwww.diecipuntodue.it / art director mrosa pividori • t/fax 0258306053/349 2814715 pm

inaugurazione martedì 28 Ottobre 2008 ore 17-20

mostra personale di

ALDO SPINELLI

sei? Sono!”

fino al 30 gennaio 2009

da martedì a venerdì

dalle 15.30 alle 19.00

e su appuntamento

presentazione di collezione

album catalogo di figure Panini

In concomitanza con la mostra “sei?ies!” alla galleria Derbylius

luogo: DERBYLIUS L i b r e r i a G a l l e r i a A r c h i v i o I n t e r n a z i o n a l e d ‘ A r t e

Via P. C u s t o d i , 1 6 – M i l a n o • i n f o @ d e r b y l i u s . i t • www. d e r b y l i u s . c o m

D i r e t t o r e a r t i s t i c o C a r l a R o n c a t o • t/fax 0 2 / 8 9 4 0 8 5 9 2 •

inaugurazione martedì 28 Ottobre 2008 ore 19-22

fino al 22 dicembre 2008

aperto da martedi a sabato

dalle 14.00 alle 19.00 e su appuntamento

presentazione di collezione

album catalogo di figure Panini

Aldo Spinelli segnala: “Una mostra raccoglie, espone e presenta ciò che vi è di
nuovo, di particolare, di meritevole d’attenzione.
L’idea di una doppia mostra potrebbe cadere in una facile
e scontata ripetizione (svolgimento, ampliamento) oppure
può bisecarsi secondo due linee temporali differenti.
SEI? IES! (libreria galleria d’arte Derbylius) è una
tranquilla passeggiata nel mio passato con opere inedite (o
quasi) che possano quanto meno giustificare il titolo
anagrammato e palindromo. Dal 1966, dunque, fino a circa la
fine del secolo scorso.
SEI? SONO! (galleria 10.2!) è invece il presente con i
propositi e gli antefatti per il futuro.

Le due mostre sono tenute insieme da un particolare
COLLante, un COLLEgamento che ha preso forma in una
COLLEZIONE di figure (di figurine) pubblicata da Panini.
L’aspetto ludico di questo album, che non è una
monografia, che non è un catalogo, che non è un libro
d’artista, che tanto altro non è se non una raccolta di
immagini, è quello di riassumere in alcuni testi e in
cento figurine il mio lavoro di questi ultimi tanti anni.
Al collezionista che cerca l’assoluta, irrangiungibile
unicità del capolavoro propongo questa meta-collezione
nella speranza che non rimanga una collezione a metà …”